Lunedì 27 marzo è in programma a Torino l’udienza preliminare dell’inchiesta Prisma sui conti della Juve. In quella sede, si dovrà decidere sul rinvio a giudizio di 12 tra dirigenti e amministratori della ex società bianconera. Oltre a ciò, però, come riporta Calcio&Finanza, ci potrebbe essere una novità: poco meno di trenta azionisti della Juve sarebbero pronti a costituirsi parte civile.
Juventus, trenta azionisti chiederanno di costituirsi parte civile
Sono tanti i temi che verranno toccati durante l’udienza preliminare in programma a Torino sul caso Juventus, prevista lunedì 27 marzo. Partendo proprio dalla questione conti, ci sarebbero circa trenta piccoli azionisti dei bianconeri che vorrebbero chiedere tramite il Codacons di costituirsi parte civile. Ad avere il compito di rappresentanza e difesa dei richiedenti ci saranno gli avvocati Tiziana Sorriento e Bruno Barbieri. Per gli altri piccoli azionisti, invece, il Codacons sarebbe pronto ad avviare un’azione civile.