Cannavaro: “In B si gioca troppo poco. Servono arbitri con personalità e meno scenate”

Il tecnico traccia un bilancio della sua esperienza con la squadra sannita. Ed è apparso molto più ottimista rispetto alle ultime settimane,

Alla vigilia della sfida contro il Bari, Fabio Cannavaro traccia un bilancio della sua esperienza con la squadra sannita. Ed è apparso molto più ottimista rispetto alle ultime settimane, piuttosto complicate.  Il tecnico ha parlato in conferenza stampa. Le sue parole sono riprese da ottopagine.it.

FIDUCIA

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Il capitano della nazionale Campione del Mondo nel 2006 aveva rassegnato le dimissioni, respinte dalla dirigenza. E dalla fiducia ha trovato nuovo entusiasmo. “La condizione generale della squadra è in crescita, ho rivisto Glik e la sua presenza aiuterà molto, è uno dei leader della squadra. Iniziare a vedere i calciatori che ci mancavano è importante per il morale in vista di una partita complicata che, seppur in emergenza, è comunque da giocare. La squadra si è comunque preparata a dovere e i ragazzi, al di là dell’aspetto fisico, devono dimostrare determinazione e intelligenza nella gestione della palla e dei momenti della partita anche perché in serie B si gioca davvero poco. Inutile insistere sull’intensità in un campionato dove si gioca più o meno quaranta minuti. Bisognerebbe spezzettare meno il gioco, ma so anche che è difficile gestire le partite anche perché da parte dei calciatori devono esserci meno sceneggiate, mentre da parte degli arbitri serve maggiore personalità per capire quando andare avanti”.

VITTORIA

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Il Benevento è scivolato in fondo alla classifica. E una vittoria manca da troppo tempo. Cannavaro è convinto che i tre punti arriveranno presto. “Se in questo club c’è stato un cambio di allenatore evidentemente qualcosa non è andato per il verso giusto o secondo le previsioni, ma stiamo lavorando tutti insieme per trovare una soluzione.  Ci ho messo un po’ di tempo per capire quel che è intorno a me, ma adesso ho una fotografia abbastanza chiara del mondo che ruota intorno al Benevento e ho molta più fiducia rispetto al passato. Sono certo che appena rientreranno gli infortunati la rosa sarà più competitiva. Ci resta ancora un po’ da soffrire ma stiamo lavorando sotto tutti i punti di vista e ho visto diversi progressi. In allenamento i ragazzi reagiscono, la squadra è viva, sono sicuro che la vittoria presto arriverà”.

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