Calciomercato, chi ha speso meno?

Parsimonia al potere! Nell’era del calciomercato dalle spese folli, da 100 milioni o quasi, c’è ancora chi sceglie di operare spendendo poco. Pochissimo. Zero spese, zero euro sborsati, qualche innesto, magari a parametro… zero. Un mercato all’insegna del risparmio? E’ possibile. Vedere per credere.

• GERMANIA – Nella sessione degli acquisti di Hummels, Schurrle e Gotze, ci sono club che hanno contenuto le spese, costruendo la propria squadra con uscite inferiori ai quattro milioni di euro. Parliamo di Eintracht Francoforte e Darmstadt. Ai primi spetta la palma di più parsimoniosi di Germania: 2.2 milioni di euro spesi complessivamente; mentre l’ex squadra dell’italiano Luca Caldirola ha comprato giocatori per 3.5 milioni. Niente spese folli, costi contenuti: funzionerà?

• INGHILTERRA – Il calciomercato inglese è un mercato a sè, e i numeri lo provano. La squadra che ha speso di meno è lo “sciagurato” Hull City: senza società alle spalle, senza un vero allenatore per mezza estate, ha comunque speso 20 milioni di euro. La Premier League non è un campionato per parsimoniosi.

• SPAGNA – Si ritorna alle spese contenute, con la Liga, dove addirittura quattro club hanno contenuto le uscite, restando sotto i 3 milioni di euro di spese. Cucchiaio di legno al Las Palmas di Boateng (2.4), terzo posto al neopromosso Osasuna (2.2). Al secondo lo Sporting Gijon , con appena un milione speso, mentre in testa c’è la tradizione: l’Athletic Club di Bilbao. Zero euro spesi, solo innesti baschi dal vivaio. Nella Liga si risparmia.

• FRANCIA – Ma in Ligue 1 di più. Spese decisamente contenute in Francia, dove sei squadre hanno operato in questa sessione di calciomercato con budget ridottissimi, spendendo meno di un milione di euro. Dijon, Nancy e Bastia hanno speso rispettivamente 400, 300 e 250 mila euro, mentre Metz, Montpellier e Guingamp hanno sì acquistato giocatori, ma senza spendere: 0 euro. Braccino corto o lungimiranza? Vedremo.

• ITALIA – Veniamo dalle nostre parti. Nella sessione di calciomercato italiano più spumeggiante degli ultimi anni, le squadre che hanno speso di meno sono ChievoVerona e Crotone, con 5.3 milioni di euro, e l’Empoli, più parsimoniosa ancora: appena 3.2 milioni di euro spesi. Costi contenuti e voglia di mantenere la Serie A: ci riusciranno?

Precedente Serie B, anticipi e posticipi fino alla sesta giornata Successivo Diretta/ Italia-Francia (risultato live 1-2) streaming video Rai.tv: fine primo tempo! (amichevole, oggi 1 settembre 2016)