CAGLIARI – “Abbiamo giocato per vincerla e la volevamo vincere, tanto che siamo andati in vantaggio. Ma poi siamo stati ingenui nel gol subito, senza contare che poi in campo c’è anche l’avversario e l’Udinese è in un ottimo momento di forma, con un De Paul che è un giocatore sopra la media“. Eusebio Di Francesco ha analizzato così l’1-1 del suo Cagliari contro i bianconeri. “Dovevamo giocare di più la palla in avanti, ci è mancata un po’ di malizia e abbiamo da recriminare visto quato siamo cresciuti nel finale. Joao Pedro stanco? Difficile rinunciarci, oggi è partito bene, ma in generale tutto l’attacco è stato poco brillante. Godin, invece, mi ha sorpreso e sono contento per lui. Avevo in programma di sostituirlo perché pensavo non avesse i 90 minuti nelle gambe“.
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L’ultima gara del 2020 sarà contro la sua ex Roma: “Non sarà facile recuperare le energie, ma non lo sarà neanche per gli avversari. Ma vi assicuro che siamo più poco lucidi che stanchi, la gamba l’abbiamo ma in alcune occasioni ci manca lucidità. La vittoria che manca? Per vincere serve un gol più dell’avversario e non mi diverto a cambiare modulo, semplicemente penso alle mosse da fare quando vedo difficoltà, con la difesa a tre abbiamo ritrovato un determinato equilibrio. I punti lasciati per strada? Noi cerchiamo sempre di fare la nostra partita e giocarcela, ma qualche piccolo problema il Cagliari ce l’ha” ha concluso Di Francesco.
