ROMA – «Sono orgoglioso di non essere come chi ha fatto i caroselli dopo la finale di Cardiff». Gigi Buffon ha chiuso così la conferenza stampa pre-partita della Nazionale. Il portiere della Juventus, ancora scottato dalla finale di Champions League persa per 4-1 contro il Real Madrid, ha voluto rispondere a tutti quelli che hanno gioito per il ko dei bianconeri contro le merengues. «Nel calcio esistono le vittorie e le sconfitte. Sono convinto che dalle sconfitte si impari molto di più che dalle vittorie e per questo fatico ad accettare gli atteggiamenti di chi tifa contro la Juventus a prescindere. Orgoglioso di non essere come loro».
Buffon: “Szczesny alla Juventus? E’ la scelta giusta”
L’EPISODIO DEL 2013 – Il capitano della Nazionale non è riuscito a trattenere la propria amarezza per i caroselli degli anti-juventini, ma sui social i tifosi dell’Inter, molti dei quali hanno esultato alla vittoria del Real, hanno ricordato al numero uno bianconero un episodio datato 2013. Buffon, durante i festeggiamenti della Juventus per la vittoria dello scudetto, ha esibito uno striscione che riportava «5 maggio godo ancora»: uno sfottò nei confronti degli interisti per aver perso il campionato 2001-2002 nell’ultima giornata della stagione e proprio a beneficio di Buffon e della Juve.
