Bologna, Mihajlovic: “L’arbitro ha fischiato un rigore inspiegabile”

VENEZIA – Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, ha commentato ai microfoni di Dazn la sconfitta (4-3) sul campo del Venezia. Le sue parole: “Siamo partiti malissimo perchè siamo entrati in campo poco aggressivi. Questo lo dimostra il primo gol subito, quello non si subisce nemmeno quando si gioca scapoli contro ammogliati. Poi abbiamo reagito e l’abbiamo ribaltata e avevamo la partita in mano. Poi c’è stato questo rigore per il Venezia che non mi convince: l’arbitro ha diretto bene, ha lasciato correre però ha fischiato questo rigore che non capisco. Medel prima tocca la palla poi sfiora il piede dell’avversario. Poi è strano che l’arbitro al triplice fischio sia andato subito negli spogliatoi, quasi scappando. Aveva la coscienza sporca? Mi dispiace perché comunque se abbiamo perso è colpa nostra. Anche a Roma altri episodi dubbi, per esempio c’era una trattenuta netta su Orsolini e ci avevano dato fallo di mano contro. Questi rigori non si dovrebbero concedere. Questa sconfitta ci brucia, ora dovremo cercare di prendere più punti possibili e ci dispiace per i tifosi”.

Approccio sbagliato

“Non mi è piaciuto l’approccio. Con squadre come loro, che sono quasi in B, non sono concessi cali di concentrazione.  La cattiveria agonistica deve essere superiore rispetto alle partite con le big. Invece siamo partiti male pensando che sarebbe stata facile. Con i cambi l’abbiamo ribaltata e questo rigore ci ha tagliato le gambe. Succede quasi sempre a noi poi vedi che a parti invertite le cose sono diverse. Il futuro? Se guardiamo le ultime sei partite abbiamo gettato le basi per il futuro, se guardiamo questa gara forse era meglio che rimanevo in ospedale e magari vincevamo comunque”.