Benzema: “Go-kart Giroud? Ci siamo chiariti. Sono sotto gli occhi di tutti…”

La sua conferenza era particolarmente attesa e l’attaccante del Real Madrid non ha tradito le attese.

Benzema torna a parlare da giocatore della nazionale francese. La sua conferenza era particolarmente attesa e l’attaccante del Real Madrid non ha tradito le attese. Tornato in rosa a cinque anni dalla sua ultima convocazione, non si sottrae ad alcuna domanda. Le sue parole sono riprese da Le Parisien. 

FELICE – Il calciatore è raggiante. “Non sento fatica, non sono stressato. Per me è un piacere tornare ad essere un giocatore della nazionale francese. Il ritiro sta andando molto bene. L’adattamento è perfetto. C’è un bel gruppo e il livello è molto alto, come piace a me. Conoscevo già molti giocatori, ho potuto apprezzarne altri. Non vedo l’ora di giocare con loro. Mi è dispiaciuto molto non giocare un Europeo e il Mondiale in Russia ma non mi sono mai arreso anche se a volte è stata dura. Ci sta, sono momenti di una carriera. Però mi sono sempre impegnato e ho lavorato duramente per tornare in blues. E adesso mi sento ricompensato”.

PRESSIONE –  Cinque anni sono tanti. Anche dal punto di vista umano, si matura e si osservano le situazioni da prospettive diverse. “Mi sono messo in discussione, interrogandomi anche sul mio percorso di vita. Di certo, la famiglia, i figli recitano un ruolo importante. Non sento più pressione di quanta ne debba gestire. Sono consapevole di essere osservato, sia in allenamento che in partita. Sono pronto. Non mi preoccupo, l’importante è essere in forma”. Ritrova il… go kart Giroud. Ci sarà stato un chiarimento dopo quella espressione. “L’avevo già incontrato nella semifinale di andata di Champions League contro il Chelsea e ci siamo parlati. Il passato è passato. Adesso per lui, come per me, è fondamentale aiutare la squadra”.

DESCHAMPS –  A proposito di chiarimento. Quello con Deschamps è stato il preludio alla convocazione. Benzema si smarca da par suo. “Ci siamo parlati, abbiamo discusso. Abbiamo parlato a lungo, di calcio e non solo. Una discussione fra uomini. La cosa più importante è che oggi sono nel gruppo e sono molto felice di essere qui. Non sono qui per riportare delle discussioni che sono e restano private”.

Precedente Inter al lavoro per la cessione di Hakimi, ma si proverà a trattenere Lautaro Successivo Dall'Atalanta al Nantes: definite 97 delle 98 squadre nei prossimi top-5 campionati europei

Lascia un commento