Belgio-Italia 1-2 le pagelle, gol di Barella e Insigne: in semifinale ci tocca la Spagna

L’Italia batte il Belgio 2-1 e passa in semifinale all’Europeo. Gol di Barella e Insigne, poi il rigore di Lukaku. Gli azzurri affronteranno la Spagna di Luis Enrique. Una squadra compatta, che sa giocare e sa soffrire, con un solo obiettivo: vincere. E’ l’Italia di Roberto Mancini, che ha saputo costruire un gruppo unito, capace di esaltare il bel gioco dei suoi e i tifosi. Ecco le pagelle degli azzurri e del Belgio. 

Le pagelle dell’Italia

Donnarumma 7. Si sapeva che questa sarebbe stata una partita anche di sofferenza, rispetto alle precedenti nelle quali il nostro portiere era stato impegnato molto meno. La parata su De Bruyne vale come un gol. Sicurezza. 

Di Lorenzo 5,5. Un compito difficile il suo, marcare un ragazzino classe 2002, Doku, con la voglia di spaccare il mondo. Va spesso in difficoltà, causa il fallo da rigore e si fa saltare spesso. 

Bonucci 6,5. Esperienza e dolore. Gioca con un problema al ginocchio per tutta la partita ma sa stringerei i denti e tirare fino in fondo. 

Chiellini 7. Tiene Lukaku nel sacco e i palloni alti sono tutti suoi. Spazza, difende con mestiere ed esperienza. Con lui in campo tutto il reparto gioca meglio. Roccia. 

Spinazzola 7. L’uomo in più di questa Nazionale. Spinge, corre con generosità e salva pure un gol su Lukaku a botta sicura. Purtroppo lo ferma solo l’infortunio. Probabilmente il suo Europeo finisce qui. Un peccato enorme. (Emerson s.v.). 

Barella 7,5. Il piccoletto che si inserisce tra i giganti del Belgio. Ha l’opportunità di spingersi in avanti e segna un gol bellissimo, sgusciando tra le gambe dei difensori avversari come un attaccante vero. 

Jorginho 7,5. Se questa Italia gioca così bene è anche e soprattutto merito suo, che sa legare il gioco difensivo e quello offensivo con esperienza e intelligenza tattica. Leadership. 

Verratti 7. Quando ha la palla lui o fai fallo o lo vedi danzare sull’erba. Tecnica, velocità di pensiero e intelligenza. Ora arriva pure la condizione e ci si diverte. La mente. (Cristante 6. Fisicità per contrastare i minuti finali del Belgio). 

Chiesa 6,5. Strappi, imprevedibilità e sacrificio. Meno brillante ma sempre sul pezzo. Cala un po’ nel corso della partita ma resta l’uomo che te la può cambiare in ogni momento. (Toloi s.v.). 

Immobile 4,5. Serata terribile. Sbaglia praticamente tutto, dimenticandosi di far salire la squadra e spesso anche il pallone. Scelte sbagliate, alla ricerca del gol perduto guarda solo il pallone e i suoi piedi. Testardo nel senso sbagliato. (Belotti 6. Si sbatte per dare una mano nella difesa del risultato). 

Insigne 7,5. Prima o poi la sua pennellata doveva arrivare. Tiro a giro bellissimo, gol del momentaneo 2-0. 

Mancini 9. Il dieci ce lo teniamo per il futuro, si spera e si fanno gli scongiuri. La sua Nazionale è forte, inutile girarci intorno. Sa soffrire, difendere, aggredire e attaccare con un solo mantra: il gruppo. 

Le pagelle del Belgio

Courtois 6; Alderweireld 5,5, Vermaelen 6 Vertonghen 6; Meunier 6 (Chadli s.v., Praet s.v.), Tielemans 5 (Mertens 6), Witsel 6,5, T. Hazard 6; De Bruyne 6, Doku 7; Lukaku 5.5. Ct: Martinez 5,5. 

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