Australia dolceamara: Berrettini battuto a Melbourne dopo un match di quasi 5 ore. Bettiol in trionfo nella crono di Adelaide

Australia dolceamara per gli azzurri: Berrettini ko, Bettiol ok. Il 2023 è partito in ogni caso col botto. Inatteso, sorprendente. Almeno nella forma. 

Berrettini, una sconfitta che brucia

Il miglior tennista italiano è uscito al primo turno degli Australian Open – primo Grande Slam dell’anno – dopo un match di quasi cinque ore, battuto dallo scozzese Andy Murray, l’uomo dall’anca di ferro. È la terza volta in carriera che Berrettini esce al primo turno a Melbourne: nel 2018 perse da Mannarino, nel 2019 da Tsipras. Avvio choc ma con una nota lieta . È lo stesso tennista romano a dirlo: “Sì, la nota lieta è che ho dimostrato a me stesso che sono pronto fisicamente”. L’anno scorso Berrettini , 26 anni, a Melbourne è arrivato in semifinale.

L’azzurro aveva raggiunto almeno i quarti negli ultimi 5 Slam giocati. Serie interrotta. Certo, il sorteggio non era stato benevolo mettendogli di fronte un uomo da 5 finali (tutte perse). Ma il Berrettini di 2 settimane fa non si sarebbe fatto sorprendere. Lo riconosce lo stesso Murray:

“Negli ultimi anni mi sono messo in discussione più volte. Molti hanno messo in dubbio le mie capacità e le mie possibilità, di non essere cioè all’altezza dei tornei e delle partite più importanti. Berrettini mi ha messo in difficoltà fino a quello sciagurato match point sparato in rete. È stata insomma alla fine una partita meravigliosa. Per Matteo è solo girata male.Tutto qui. Comunque è stato fantastico giocare in quella atmosfera contro di lui”.

Bettiol, una vittoria benaugurante

Il ciclista fiorentino Alberto Bettiol, 26 anni, ha centrato la prima vittoria ad Adelaide nel prologo a cronometro d’apertura del Tour Down Under. Vittoria benaugurante. I nostri successi all’estero nel 2022 erano stati soltanto 2. Quarta vittoria in carriera per Bettiol che si è imposto sulla distanza di 5,5 km con il tempo di 6’19”. Non vinceva da Stradella al Giro 2021. Un successo a oltre 52 di media. Dice: “Una vittoria tanto inaspettata quanto bella”.

Il re del Fiandre 2019 ha imposto distacchi netti : 8 secondi sul talentuoso 20enne americano Sheffield. Bettiol sarà il 29 gennaio al Cadel Evans Race (altra corsa australiana) e poi Laigueglia, Strade Bianche, Tirreno – Adriatico e SanRemo prima delle classiche di aprile, Rubaix compresa. Una stagione impegnativa per l’atleta di Poggibonsi che corre per il team EF Education-EasyPost, la squadra maschile statunitense che ha nella rosa anche l’italiano ,molto promettente ,Andrea Piccolo , 21 anni, di Magenta.

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