Atalanta, ufficiale Maehle: l’alter ego danese di Castagne arriva dal Genk

Gian Piero Gasperini, adesso, potrà finalmente parlarne. Alla vigilia della partita con la Roma, alla domanda su Joakim Maehle, il tecnico dell’Atalanta aveva risposto: “Ne parlerò se e quando arriverà, per ora posso dire che non ho intenzione di chiedere acquisti a centrocampo”. Detto, fatto: poco fa il Genk ha ufficializzato la partenza del suo terzino destro verso Bergamo.

Chi è Maehle

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Joakim Maehle Pedersen, 23 anni compiuti il 20 maggio scorso, è cresciuto in Danimarca, prima all’Østervrå e poi all’Aalborg. Nell’estate 2017 si è trasferito al Genk, e già allora c’entrava in qualche modo l’Atalanta, che aveva appena acquistato dal club belga Timothy Castagne, per la cui sostituzione era stato acquistato Maehle. Naturale dunque che a Bergamo, ceduto proprio Castagne al Leicester in estate, visionassero il danese: lo scouting nerazzurro lo seguiva già in primavera, quando la valutazione del Genk era tra i 7 e gli 8 milioni. Prima del lockdown, Maehle aveva impressionato tutti: 25 gare in Jupiler Pro League (23 da titolare), sei in Champions e due in Coppa nazionale belga. E adesso l’Atalanta, che nel frattempo ha pure acquistato Ruslan Malinovskyi, ha completato il suo terzo acquisto dal Genk.

Dove giocherà

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Il primo rinforzo atteso da Gasperini era appunto un esterno destro, casella da puntellare visti i problemi fisici di Piccini (che sembra aver recuperato dall’operazione alla rotula cui si era sottoposto al Valencia) e il rendimento di Depaoli. Serviva un alter ego di Hans Hateboer: in autunno è stato provvisoriamente adattato Sutalo, che però è un centrale difensivo. Ora la risposta arriva dal mercato e si chiama appunto Joakim Maehle.