BIRMINGHAM (INGHILTERRA) – Grinta e forza quando dava spettacolo in campo, ma pugno duro anche da allenatore per Steven Gerrard che si appresta a iniziare la stagione sulla panchina dell’Aston Villa, su cui è salito in corsa durante l’ultima Premier League.
Multe per tutto
Per farsi rispettare l’ex centrocampista del Liverpool e della nazionale inglese ha deciso di prendere di mira il portafogli dei propri calciatori, stilando un minuzioso ‘tariffario‘ di multe che è finito sui social diventando subito virale. Si va dalle ‘classiche‘ ammende per chi arriva in ritardo all’allenamento (500 sterline) o alla riunione di squadra (1000 sterline se è quella fissata nel giorno della partita) e per chi viene espulso (cena da pagare entro un mese a tutta la squadra), a quelle più ‘bizzarre‘ come quelle per l’abbigliamento sbagliato (200 sterline a capo), per l’auto parcheggiata male (100 sterline) o per le stoviglie lasciate in tavola.
La maglia della ‘vergogna’
E ancora 50 sterline per un giocatore che dimentica di portare la torta per un compleanno, 100 sterline per chi indossa le infradito sotto la doccia o per chi dimentica il dispositivo GPS utilizzato per monitorare le statistiche di corsa durante l’allenamento. Niente multa e portafoglio salvo ma una sorta di ‘gogna‘ invece per chi verrà votato (dai compagni) come il peggior giocatore delle partitelle di allenamento: una postilla del ‘tariffario’ di Gerrard prevede infatti per il malcapitato una maglietta da indossare nel riscaldamento della partita successiva con su scritto “Sono il peggiore”.