Giocatori inseguiti da poliziotti, ex compagni di squadra che si insultano, allenatori che non si sopportano: ecco le dieci dichiarazioni più curiose della settimana
servo — Nicolas Anelka, ex attaccante della Juve e della nazionale francese, attacca Lilian Thuram su Facebook
“Comportamento simile: se non capite, riguardate ‘Django Unchained’ “. Il messaggio è accompagnato da due foto: quella di Thuram e quella del personaggio interpretato da Samuel L. Jackson, Stephen, servo di colore del padrone interpretato da Leonardo Di Caprio.
“Comportamento simile: se non capite, riguardate ‘Django Unchained’ “. Il messaggio è accompagnato da due foto: quella di Thuram e quella del personaggio interpretato da Samuel L. Jackson, Stephen, servo di colore del padrone interpretato da Leonardo Di Caprio.
polizia — Umberto Gandini, ex direttore esecutivo e organizzato del Milan e futuro a.d. della Roma, alla Gazzetta dello Sport
“Il Milan è la mia casa. Ricordo lo scudetto ’99 vissuto da team manager e la testata di Weah a Jorge Costa. Quella sera la polizia voleva entrare in spogliatoio per prendere George, ci siamo dovuti difendere”.
“Il Milan è la mia casa. Ricordo lo scudetto ’99 vissuto da team manager e la testata di Weah a Jorge Costa. Quella sera la polizia voleva entrare in spogliatoio per prendere George, ci siamo dovuti difendere”.
schifo — Steven Gerrard, centrocampista dei Los Angeles Galaxy, a LA Galaxy TV, rivolto a un bambino
“Vuoi andare al Leicester? E perché? Perché non al Liverpool? O Barcellona o Real Madrid? Chi è che vuole andare al Leicester, fa schifo! Non vuoi rimanere al Galaxy e diventare il nuovo Robbie Keane o Donovan?”
“Vuoi andare al Leicester? E perché? Perché non al Liverpool? O Barcellona o Real Madrid? Chi è che vuole andare al Leicester, fa schifo! Non vuoi rimanere al Galaxy e diventare il nuovo Robbie Keane o Donovan?”
sollievo — Alvaro Morata, attaccante del Real Madrid e della nazionale spagnola, alla Gazzetta dello Sport
“Sono onesto: ho vissuto un momento di felicità immensa quando sono rientrato negli spogliatoi e ho visto che Chiellini era stato espulso: è da quando sono andato via dalla Juve che mi minaccia ricordandomi della partita Italia-Spagna del 6 ottobre, posso dire che le mie caviglie ringraziano sentitamente l’apparizione del cartellino rosso in Israele”.
“Sono onesto: ho vissuto un momento di felicità immensa quando sono rientrato negli spogliatoi e ho visto che Chiellini era stato espulso: è da quando sono andato via dalla Juve che mi minaccia ricordandomi della partita Italia-Spagna del 6 ottobre, posso dire che le mie caviglie ringraziano sentitamente l’apparizione del cartellino rosso in Israele”.
amore e oblio — Victoria Adams, moglie di David Beckham, su Vogue, in una lettera indirizzata a se stessa, ricordando l’incontro con il suo futuro marito
“Impara di più sul calcio, soprattutto la regola del fuorigioco…. E sì, l’amore a prima vista esiste. Ti capiterà nel bar dei giocatori del Manchester United, anche se sarai un po’ ubriaca e i dettagli esatti saranno offuscati…”
“Impara di più sul calcio, soprattutto la regola del fuorigioco…. E sì, l’amore a prima vista esiste. Ti capiterà nel bar dei giocatori del Manchester United, anche se sarai un po’ ubriaca e i dettagli esatti saranno offuscati…”
incompatibili — Arsene Wenger, allenatore dell’Arsenal, a José Mourinho, episodio raccontato da Marca
“Qui non puoi sederti”. Il tecnico del Manchester United cercava posto al forum degli allenatori organizzato dall’Uefa.
“Qui non puoi sederti”. Il tecnico del Manchester United cercava posto al forum degli allenatori organizzato dall’Uefa.
lite a distanza — Botta e risposta tra Ruud Gullit e Roberto Mancini, ex compagni di squadra alla Sampdoria negli anni Novanta
Gullit (a Ziggo Sports): “L’Inter è una squadra molto particolare, c’è tanto talento, ma manca l’amalgama generale. La colpa è di Roberto Mancini non ha lavorato molto in fase di preparazione”.
Mancini (a Radio Incontro Olympia): “Nel calcio, dopo essere stati dei grandi sul campo senza poi riuscire a far nulla una volta terminata questa carriera, piace parlare male degli altri. Gullit non è l’unico, sono tanti. Ma lo sappiamo che l’invidia è una brutta bestia”
Gullit (a Ziggo Sports): “L’Inter è una squadra molto particolare, c’è tanto talento, ma manca l’amalgama generale. La colpa è di Roberto Mancini non ha lavorato molto in fase di preparazione”.
Mancini (a Radio Incontro Olympia): “Nel calcio, dopo essere stati dei grandi sul campo senza poi riuscire a far nulla una volta terminata questa carriera, piace parlare male degli altri. Gullit non è l’unico, sono tanti. Ma lo sappiamo che l’invidia è una brutta bestia”
genio anti-juve — Dejan Savicevic, ex attaccante del Milan, a Premium Sport
“La Juve negli ultimi quattro-cinque anni ha creato una squadra più forte delle altre, però purtroppo per le altre squadre certe decisioni degli arbitri la favoriscono”.
“La Juve negli ultimi quattro-cinque anni ha creato una squadra più forte delle altre, però purtroppo per le altre squadre certe decisioni degli arbitri la favoriscono”.
autostima — Alexis Sanchez, attaccante dell’Arsenal, in conferenza stampa
“Ho raggiunto il top: mi paragono a Messi e Ronaldo. Ho la loro stessa capacità”.
“Ho raggiunto il top: mi paragono a Messi e Ronaldo. Ho la loro stessa capacità”.
il rovescio — Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, a Radio Kiss Kiss
“Io un mangia-allenatori? Stavolta Ballardini è stato un mangia-presidenti. Probabilmente visto che era in scadenza avrà pensato di prendere lo stipendio stando a casa”.
“Io un mangia-allenatori? Stavolta Ballardini è stato un mangia-presidenti. Probabilmente visto che era in scadenza avrà pensato di prendere lo stipendio stando a casa”.
