Allegri: “Fare punti ora per ripartire bene l’anno prossimo. Miretti ha personalità”

L’allenatore della Juve dopo i tre punti col Venezia: “Importante vincere oggi per non complicarci le prossime”

“Oggi dovevamo vincere per non complicarci le ultime tre partite – così Max Allegri, allenatore della Juve dopo la vittoria sul Venezia -. Ci manca un punto e siamo a una lunghezza dal Napoli: dobbiamo fare più punti possibile, per ripartire nella prossima stagione nel modo migliore. Miretti? Ha personalità e margini di miglioramento”

L’analisi del match

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“In questo momento è importante vincere, la squadra ha approcciato bene e ha fatto i primi venti minuti buoni. Poi avremmo dovuto rallentare, invece noi dopo il gol siamo andati alla stessa velocità. Il lato positivo è che abbiamo voluto trovare il secondo gol, ma abbiamo rischiato di subirlo e nel secondo tempo il loro gol era nell’aria. Siamo stati bravi a segnare di nuovo subito e poi abbiamo controllato, era importante oggi conquistare i tre punti per l’obiettivo Champions. Abbiamo anche sbagliato molto – ha aggiunto Allegri – e non potevamo tenere quei ritmi lì anche perché oggi faceva molto caldo. Abbiamo trovato un buon Venezia. Potevamo far meglio ma è tre mesi che giochiamo sempre con gli stessi. Arrivare dentro le prime quattro sarà un ottimo risultato”.

Da Miretti a Vlahovic, passando per Bonucci

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“Fabio ha fatto una bella partita, poi è uno che sa giocare a calcio e questo sicuramente lo aiuta. Ha giocato con grande personalità e cercando di giocare sempre la palla in avanti. Ha grandi margini di miglioramento, oggi la squadra si è appoggiato molto su di lui. C’è da ringraziare il settore giovanile che lo ha accompagnato nel suo percorso. Altri giovani? Non so se ne vedremo altri, ma hanno già giocato in molti. Con i ragazzi un giorno li trovi fenomeno, un altro sembra che non sappiano giocare a calcio. Ci vuole equilibrio, ma già abbiamo dei giocatori nella prima squadra che hanno bisogno di esperienza”. Su Vlahovic: “Lui è presente, oggi ha fatto anche delle buone cose. Deve rimanere più sereno, non può pensare di dover far sempre cose importanti. Lui è bravo a fare gol, per noi è un punto di riferimento. Come tutti quelli che stanno facendo esperienza è normale: anche lui deve avere equilibrio e rimanere sereno”. Su Bonucci: “Sono contento per lui, visto che quest’anno è stato tanto fuori. Ha cattiveria nel cercare la palla sui piazzati, in questo è molto bravo”.

Rimpianti e scudetto

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“Mi girano le scatole con me stesso. Magari se Vlahovic fosse arrivato a inizio stagione sarebbero cambiate le cose. Poi abbiamo avuto tanti infortuni. Un eventuale passaggio con il Villarreal ci avrebbe condizionato per la corsa alla Champions… vediamo il positivo: siamo quarti in classifica e abbiamo il Napoli ad un punto. Cercheremo di fare più punti possibili”. Pronostico scudetto: “Chi lo vince? Ancora? Non lo dico perchè c’è il Milan che è la mia ex squadra, l’Inter è lì. L’idea ce l’ho… ma non lo dico. L’ho scritto in una bustina e l’ho messa nello spogliatoio…”.

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