Agnelli, stoccata a Dybala: i retroscena sul rinnovo e le vere cifre

TORINO – C’è poca Joya tra Dybala e la Juve. Neanche il tempo di godersi il ritorno al gol in campionato dell’argentino e le implicazioni positive che l’iniezione di fiducia ricevuta dal numero 10 potrà avere sulla sua stagione, che il tema del rinnovo del contratto torna a dominare la scena. E le nubi che si erano addensate sulla Continassa vista l’impasse della
trattativa, sembrano tutt’altro che svanire. Anzi, ecco il carico da novanta portato da Andrea Agnelli: «A me risulta che Paulo abbia già ricevuto un’offerta di rinnovo che lo pone tra i 20 calciatori più pagati d’Europa. Lui lo sa, stiamo aspettando una risposta». Parole forti, sul palco del Golden Boy 2020, che delineano uno scenario totalmente differente da quello tracciato dal Diez dopo la vittoria sul Genoa: «Il mio agente è stato a Torino tanto tempo e non è stato chiamato: mi dispiace quando si parla di soldi e di cifre inventate. Sarebbe bello che si dicesse la verità; parlare di cifre nella situazione in cui siamo adesso mette la gente contro di me, con tutto l’amore che ho per a Juventus. Io amo la Juve, l’ho sempre detto, ho un bel rapporto con i tifosi e queste cose vengono dette per metterli contro di me. Sono molto leale a questo club e la gente lo sa». Dove sta la verità?

Dybala, che abbraccio con Pirlo dopo il gol

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Dybala, che abbraccio con Pirlo dopo il gol

Capitano

Agnelli ha spiegato che «Dybala nella nostra testa è il capitano del futuro e già oggi spesso la fascia ce l’ha al braccio.
La notizia positiva è il suo ritorno al gol; Paulo ha avuto un periodo difficile dopo il Covid-19 e ha avuto una lenta ripresa. Ho sentito con enorme piacere del suo amore per la Juve, che è un amore ricambiato sia sentimentalmente sia con una forte riconoscenza, che è l’offerta che sa di avere. Ora attendiamo serenamente la sua risposta. La risposta migliore però deve sempre darla sul campo: il nostro obiettivo è che possa essere tra i primi 5 giocatori d’Europa e noi dovremo supportarlo per portarlo tra i primi cinque. Lui ora non lo è, e lo sa». […]

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Nedved: "Difficilmente CR7 sbaglia queste gare. Servirà la Juve di Barcellona"

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