Agnelli e Pirlo: Juve-Napoli è molto più di uno spareggio

Per il presidente fallire l’obiettivo Champions sarebbe gravissimo nel momento in cui si parla di rendere più appetibile il calcio delle big. Sul tecnico l’ombra del ritorno di Allegri

È tutto così paradossale da non sembrare vero. È paradossale che Juve-Napoli, rinviata sei mesi fa per la positività al Covid di alcuni giocatori di Gattuso, si giochi adesso a ruoli invertiti. Assenze gravi, visto che si va in campo ogni tre giorni e – oltre a Bonucci – a Pirlo vengono a mancare soluzioni alternative. È paradossale anche – ma in questo caso non c’entrano tribunali e protocolli – che la squadra campione d’Italia, partita con l’idea di inseguire il decimo scudetto, debba invece preoccuparsi di difendere il posto in Champions League.

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