Agli Stati Uniti manca un passo per il Qatar, ma Panama deve vincere. E all’andata…

Agli Stati Uniti manca poco, pochissimo per l’accesso diretto ai Mondiali di Qatar 2022. Il pareggio contro il Messico non ha complicato troppo le cose, Costa Rica si è un po’ avvicinata ma è ancora a distanza di sicurezza. La situazione è ancora sotto il controllo della nazionale a stelle e strisce. Breve riassunto: chi va in Qatar tra le nazionali del centro e nord America? Mancano due giornate alla fine del girone unico a otto squadre, le prime tre vanno dirette ai Mondiali e la quarta dovrà passare dallo spareggio intercontinentale. Questa la classifica, con 180’ ancora da giocare: Canada 25, Stati Uniti e Messico 22, Costa Rica 19, Panama 18, El Salvador 10, Giamaica 8, Honduras 4.

La situazione

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Il prossimo impegno degli Stati Uniti è delicato: è infatti in programma la sfida contro il Panama, a caccia di un successo per rimettere tutto in discussione. Gli Usa possono mettere la parola fine sul discorso qualificazione, mentre per la nazionale di Thomas Christiansen non è ancora finita. Anche se nell’ultimo turno c’è stata un’enorme occasione non sfruttata: da una parte il pareggio tra Messico e Stati Uniti (0-0 allo stadio Azteca), dall’altra l’1-1 con cui Panama è stato fermato in casa dal fanalino di coda Honduras. Un risultato che rischia di essere pesante, anche se il quarto posto (traguardo minimo, valido per gli spareggi) è vicino.

I precedenti

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Il pareggio contro il Messico ha fermato una striscia di tre vittorie consecutive degli Stati Uniti. La nazionale di Gregg Berhalter non ha subito gol nelle ultime quattro partite giocate nel girone, dall’1-1 sul campo della Giamaica dello scorso 16 novembre. Panama ha invece conquistato un solo punto nelle ultime due (sconfitta contro il Messico e, appunto, pareggio con l’Honduras) e ha trovato una vittoria nelle quattro partite più recenti. Ma gli Stati Uniti devono fare attenzione: all’andata Panama ha vinto in casa 1-0 grazie al gol di Anibal Godoy a inizio secondo tempo. È stato il terzo successo in 24 sfide contro gli Stati Uniti, che hanno avuto la meglio 17 volte (quattro i pareggi).