ROMA – Cinque finali, tra andata e ritorno, per assegnare i cinque posti disponibili per il prossimo Mondiale di Qatar. In Africa gli spareggi mettono di fronte il Ghana, fra le cui fila esordisce dal 1′ il 19enne della Roma Felix, e la Nigeria di Osimhen, che nel primo match giocato a Kumasi fanno 0-0 e rimandano i tutti i discorsi alla gara di ritorno. E’ la nazionale dell’attaccante del Napoli a rendersi più pericolosa, prima quando Simon impegna il portiere avversario con un gran tiro da fuori, e poi quando al 76′ solo l’intervento del Var priva i nigeriani di un calcio di rigore fischiato dall’arbitro per un presunto fallo di mano in area. Pareggiano anche il Congo e il Marocco: il primo atto termina 1-1. Si deciderà dunque tutto nel match di ritorno tra 5 giorni dopo 90′ minuti di grande passione. Gli uomini di Cuper passano al 12′ con Wissa, ma non resistono al ritorno di Hakimi e compagni che prima sbagliano un rigore con Mmaee e poi pareggiano all’83’ con Tissoudali. Nel finale anche un’espulsione per il Congo con la doppia ammonizione a Ngonda.
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Algeria, che colpo col Camerun. Koulibaly ko con l’Egitto
Successo esterno importantissimo invece per l’Algeria di Bennacer, che senza il “napoletano” Ounas batte 1-0 il Camerun privo dell’altro azzurro Anguissa: a decidere il match, sospeso per circa un quarto d’ora per il malfunzionamento dei riflettori dello stadio di Limbe, è il colpo di testa vincente di Slimani al 40′. Vince in trasferta anche la Tunisia, che supera 1-0 a Bamako il Mali e ringrazia la giornata nerissima del difensore maliano dello Standard Liegi Sissako, protagonista al 36′ di uno sfortunato autogol e al 40′ del cartellino rosso che lascia Doucouré e compagni in 10 per il resto della partita. Vince la gara d’andata anche l’Egitto di Salah, che batte 1-0 in casa i campioni d’Africa in carica del Senegal ( 90′ al centro della difesa per il centrale del Napoli Koulibaly) grazie all’autogol del difensore del Nancy Siss al 40′.