Vlahovic formato 4X4: 4 gol nelle ultime 4 gare. E a Lecce può centrare due record

Babbo Natale ha portato alla Juve un nuovo Vlahovic. Lo dicono le cifre, lo dicono le sue prestazioni, lo dice lo stesso Allegri, molto soddisfatto anche se si fa ombra con l’ombrello della prudenza per l’upgrade dell’attaccante classe 2000, che pare sbocciato, superando nervosismo e forse qualche incrinatura nell’autostima che spesso accompagnano inevitabili dolori di crescita. Ed i tempi sembrano maturi anche per un allungamento di contratto con la Juve, attualmente in scadenza nel 2026: tramite il suo agente Darko Ristic ha già dato al club la disponibilità al prolungamenti di un anno per consentire alla Signora di spalmare bonus e ammortamento.

numeri da grande

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E così le ultime settimane hanno regalato alla Juve la (finora) miglior versione di Vlahovic: dal bel gesto nella gara col Genoa, quando ha generosamente lasciato battere il rigore all’amico-collega Chiesa, ai 4 gol delle più recenti quattro partite, coppa Italia esclusa. L’attaccante serbo è infatti andato a segno contro Frosinone, Salernitana e Sassuolo (doppietta), saltando solo la partita di fine anno contro la Roma, nella quale ha comunque offerto a Rabiot l’assist della vittoria. Così come nella gara successiva (con la Salernitana), oltre a segnare ha trasformato una svirgolata in area in assist per il gol di Iling.

attacco&gol

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Insomma è un Vlahovic ben più produttivo e tonico rispetto ai mesi passati. E questa sua ascesa è coincisa fra l’altro con il ritorno al gol di tutti i compagni d’attacco, dal citato Chiesa – a segno anche col Sassuolo -, a Milik (doppietta in coppa col Frosinone), a Yildiz, capace di trafiggere la squadra di Di Francesco sia in campionato che in coppa oltre che la Salernitana sempre in coppa Italia. La crescita di Vlahovic è causa o consguenza della ritrovata vena del gol degli attaccanti bianconeri? Ai posteri l’ardua sentenza, intanto la novità certa è la ritrovata continuità dell’attaccante serbo.

obiettivi da record

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Ed ora per Vlahovic si aprono nuove prospettive, a partire dalla possibilità, domeani contro il Lecce, di tagliare il traguardo delle 10 reti stagionali, eguagliando il suo bottino dell’anno scorso. L’ultimo giocatore della Juve ad andare in doppia cifra in due stagioni di fila fu Dybala nel 2015/16 e 2016/17. Non solo, segnare significherebbe per Dusan trovare il gol in tre trasferte di fila per la prima volta in A. Primato per primato, con le sue tre reti su punizione Vlahovic ha uguagliato James Ward-Prowse, Vincenzo Grifo e Aarón Martín: nelle ultime due stagioni (dal 2022/23), nessun giocatore ha segnato di più su punizione diretta nei maggiori cinque campionati europei.