Arturo Vidal sta vivendo le ultime settimane da giocatore dell’Inter. In scadenza di contratto nel giugno 2023, il centrocampista cileno sembra sicuro di dire addio ai colori nerazzurri con un anno di anticipo, soluzione che sembra poter accontentare entrambe le parti, la società che potrà risparmiare i 13 milioni lordi dell’ingaggio dell’ex juventino e il giocatore pronto a vivere da protagonista gli ultimi anni della carriera dopo aver trovato poco spazio nelle ultime due stagioni a Milano.
Arturo Vidal verso l’addio all’Inter
L’incertezza semmai riguarda la destinazione di King Arturo, che non ha mai nascosto il sogno di approdare nel campionato brasiliano per indossare la maglia del Flamengo, ma che nelle ultime settimane ha visto concretizzarsi anche l’interesse dell’Al Rayyan. Dopo i rumors delle scorse settimane, secondo quanto riportato da ‘La Tercera’ il club qatariota ha presentato una prima offerta nelle scorse settimane, respinta dall’entourage del giocatore, migliorata però da una nuova proposta che sembra in grado di capovolgere la situazione e allontanare Vidal dal Brasileirao.
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“L’Al Rayyan rilancia la proposta: Vidal vacilla”
La nuova offerta dell’Al Rayyan, spinto a rilanciare per l’ex juventino da un altro grande del calcio sudamericano come James Rodriguez, verte infatti su un contratto biennale da circa 8 milioni di dollari a stagione, una cifra molto vicina all’ingaggio di 6,5 milioni netti che Vidal ha percepito all’Inter nell’ultima stagione e comunque notevolmente superiore ai cinque milioni di dollari messi sul piatto dal Flamengo. Secondo quanto confidato da un amico di Vidal proprio a ‘La Tercera’ il rilancio dell’Al Rayyan starebbe facendo vacillare il cileno: “Arturo Vidal ci sta pensando seriamente” ha confidato la “fonte segreta”.
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Vidal e l’incognita del possibile ripescaggio del Cile al Mondiale
Trentacinque anni compiuti a maggio, Vidal sembra comunque destinato a congedarsi dal calcio europeo, dove milita ininterrottamente dal 2007, anno dell’arrivo al Bayer Leverkusen, trampolino di lancio per le successive esperienze alla Juventus, al Barcellona e all’Inter. Sulla decisione del centrocampista potrebbe anche influire l’eventuale ripescaggio del Cile al Mondiale al posto dell’Ecuador: in tal caso la possibilità di giocare in Qatar, dove si svolgerà il torneo iridato, potrebbe fare la differenza sulla scelta finale del due volte campione del Sud America con la ‘Roja’.