Verdi trascina il Verona: doppietta, Bologna battuto e Spezia agganciato

L’ex Roma realizza un rigore nel primo tempo e concede il bis di testa nella ripresa, al 94′ la rete di Dominguez. Liguri risucchiati in terz’ultima posizione

Nella partita inaugurale della 31ª giornata di campionato il Verona centra la seconda vittoria nelle ultime tre gare, supera 2-1 il Bologna e aggancia lo Spezia a quota 26, risucchiando la squadra ligure in piena zona retrocessione. Match winner è Verdi, che nel recupero del primo tempo realizza un calcio di rigore e nella ripresa raddoppia con un colpo di testa. Al 94′ Dominguez dimezza il passivo. Zaffaroni recupera Lazovic e Doig, ma soprattutto sceglie di mandare in campo Gaich e non Djuric. Out Arnautovic, Cambiaso e Soriano, Thiago Motta risponde con Zirkzee nel tridente insieme ad Aebischer e Barrow. Inizio cauto da parte di entrambe, col Bologna che punta sul possesso palla per evitarsi guai, addormentare la partita ed attendere il momento buono per affondare i colpi. Non ci sta il Verona, che dopo una decina di minuti prende coraggio e cambia marcia.

Vantaggio Verona

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Verdi è l’emblema della trasformazione gialloblù: al 12 un suo assist innesca Lasagna, fermato da Skorupski. In due minuti è lo stesso Verdi a provare la conclusione, col portiere che prima blocca il suo sinistro e poi devia in angolo il suo destro in corsa. Il Bologna risponde con Dominguez che chiama in causa Montipò. Al 22’ un fallo di Posch su Depaoli fa urlare al rigore, ma il Var stabilisce che l’irregolarità si è consumata fuori area. I padroni di casa perdono due giocatori per infortunio: al 30’ Abildgaard accusa dei giramenti di testa con offuscamento della vista (per i quali viene portato in ospedale per accertamenti) e lascia il posto a Duda; al 40’ tocca a Lasagna dare forfait e lo sostituisce Lazetic. Al 41’ il Bologna trova il tiro con Zirkzee, Montipò si oppone d’istinto. Al 48’ la scena madre: in un’uscita Skorupski centra con un braccio il volto di Gaich e per il Var è rigore: dal dischetto non sbaglia Verdi, al 51’. Per la cronaca, il primo tempo terminerà dopo oltre 56 minuti.

Verdi concede il bis

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La ripresa si apre con tre cambi: nel Verona c’è Djurc al posto di Gaich, nel Bologna Orsolini e Moro per Aebischer e Barrow. La gara è da subito intensa e combattuta, senza esclusione di colpi. Faraoni prima si fa ammonire (e salterà la prossima, contro la Cremonese), poi si fa perdonare realizzando un cross perfetto per la testa di Verdi e al 62’ il Verona si porta sul 2-0. Gli emiliani non si danno per vinti ma i padroni di casa hanno buon gioco nel chiudere gli spazi e il Bologna non riesce più ad arrivare al tiro, salvo un finale infuocato. Nemmeno i gialloblù si rendono più pericolosi, ma il finale è tutto di marca bolognese: al 94′ Dominguez dimezza lo svantaggio con un pallonetto, e tre minuti più tardi Orsolini sbaglia clamorosamente l’occasione del pareggio.

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