Venezia, Zanetti: “Punto meritato: abbiamo giocato da squadra”

VENEZIA – Un punto con la Juventus vale davvero tanto per il Venezia. La squadra di Paolo Zanetti ha risalito la corrente e raggiunto i bianconeri dopo il gol di Morata, mostrando di aver superato lo shock della rimonta subità dal Verona una settimana fa: “La squadra ha risposto dopo un momento difficile – ha spiegato lo stesso Zanetti a Dazn – venivamo da una batosta di quelle grosse ma oggi abbiamo giocato da squadra e meritato questo punto d’oro: non dimentichiamo la differenza di valori in campo. Mi è piaciuto il modo di giocare dei ragazzi, che sono scesi in campo a viso aperto, anche se negli ultimi trenta metri abbiamo mostrato le solite difficoltà tecniche. Di certo abbiamo avuto carattere quando siamo andati sotto e lo abbiamo sfoderato nell’ultima mezz’ora. Non ho una tecnica particolare per dare coraggio alla squadra: nell’intervallo ho toccato i loro cuori e i ragazzi hanno risposto“.

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“Contento per il gol di Aramu, è un ragazzo straordinario”

Mattia Aramu difficilmente dimenticherà questa serata: grazie al suo gol il Venezia è uscito imbattuto dalla sfida con la Juventus. E Zanetti non lesina complimenti al suo numero 10: “È un ragazzo straordinario – sottolinea il tecnico dei lagunari – si parla tanto delle giocate in fase offensiva, ma invito tutti a guardare le giocate in fase di non possesso. Lui spende tantissimo per la squadra ed è per questo che perde un po’ di lucidità in attacco, ma sono contento per il suo gol perché è un ragazzo che merita tantissimo. Lo abbiamo spostato a destra nel secondo tempo perché non aveva abbastanza spazio sull’altro lato, mentre accentrandosi diventa più imprevedibile“. Il tema caldo, però, è sempre quello legato al possibile ritorno di Caldara al Milan a gennaio: “Non ho parlato con lui di questo – spiega Zanettianche perché è una cosa più giornalistica che altro il suo accostamento al Milan: alla società non è arrivata nessuna chiamata. Certo è che il suo cartellino è di proprietà del Milan e i rossoneri sono un obiettivo per qualunque giocatore. Ma lui sa che qui è un leader e sta tornando il difensore che era. Io e il ds abbiamo creduto tantissimo in lui in un momento non semplice, siamo andato a casa sua per convincerlo e ho già detto che ad oggi è una scommessa vinta, perché il ragazzo sta bene e sta tornando sui suoi livelli. Spero che rimanga ne Venezia, ma qui è in prestito, dobbiamo ricordarcelo“.

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