Tour of the Alps, doppietta francese: Bardet ha vinto il giro, Pinot la tappa, beffato il basco Pello Bilbao

Festa francese al Tour of the Alps: Roman Bardet, 31, ha vinto il Giro delle Dolomiti; Thibaut Pinot ,32, anni ha vinto la tappa conclusiva.

Entrambi hanno ribaltato clamorosamente la corsa: Bardet ha soffiato il Tour al leader Pello Bilbao; Pinot, dopo quasi tre anni, è  tornato al successo cancellando le lacrime del giorno precedente, uccellato negli ultimi metri dal colombiano Miguel Angel Lopez.

Il basco Pello Bilbao ha sofferto le pessime condizioni atmosferiche (pioggia, vento, freddo) ed ha perso tutto: tappa, giro, persino il podio. Una beffa amara. È arrivato al traguardo con 38” dí distacco da Bardet. Sulla linea d’arrivo l’olandese Arensman, 22 anni, gregario di lusso di Bardet e del team DSM, dopo aver pilotato il suo capitano alla conquista del Tour (magnifiche le traiettorie  disegnate nell’ultima discesa) ha esultato più di Bardet.

ORDINE DI ARRIVO

1. Pinot in 3h09”24 2.De La Cruz +7” 3. Kamna +1’46” 4. Arrieta +2’43” 5.Traeen +3’26”;7. Storer +8’36” 8. Bardet. + 8’38” 9. Arensman 8’38” 10.  Attila Valter +9’15”.

CLASSIFICA FINALE SWL TOUR

1. Bardet 2. Storer + 14” 3.Arensman + 16”; 4. Bilbao +37; 5. Attila Valter +49”.

TAPPA CORTA MA INSIDIOSA

Si sapeva e così è stato . Copione rispettato. Appena 114 km attorno a Lienz, capoluogo del Tirolo Orientale, suggestivo terminale del prima tratto (44 km)  della famosa  “Ciclabile della Drava”, la pista che nasce a Dobbiaco e termina a Varazin in Croazia dopo 510 km. Partenza tranquilla , nonostante il maltempo, poco dopo mezzogiorno. Primi 30 km piatti e poi si è presentata l’aspra pendenza del monte Banberg (5,,5 km al 10,2%). Picchiata sul traguardo volante di Anras (km 60), di nuovo la scalata del Banberg da un versante differente (6,8 km al 6,6%) e poi la durissima ascesa di Stronach (3,1 km al 12,4%) che ha fatto la selezione. Scollinamento ai meno 10 km dall’arrivo e fine del Tour.

BILANCIO POSITIVO DEL TOUR

La Corsa delle Dolomiti  (edizione n.45) si è confermata un buon test in vista del Giro d’Italia (6-29 maggio). Cinque  tappe, 726 km, 13.780 metri di dislivello fra Trentino, Alto Adige e Tirolo. Con un drappello di buoni corridori alla ricerca della migliore condizione. L’hanno certamente trovata Pello Bilbao, Bardet, Lopez, Pinot, Landa, Valter, Sivakov, Chaves, Rubio. Ancora in ritardo Froome.

DOMENICA 24  LIEGI-BASTOGNE -LIEGI

Si conclude domenica il Trittico delle Ardenne con la più antica delle classiche Monumento, edizione n.108. Ben 257,1 km con dieci cotes negli ultimi 9 km. Gara del 6 ore. Previsto il duello Alaphilippe -Pogacar.

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