Torino-Udinese, CalVARese: gara facile e Fabbri è impeccabile

Pochi giorni dopo l’ufficialità della perdita del titolo di internazionale (al suo posto scelto Andrea Colombo), Michael Fabbri ha diretto all’Olimpico Grande Torino la sua sesta partita stagionale in Serie A. Dopo un inizio d’anno non facilissimo (pensiamo a Lazio-Torino all’Olimpico), l’arbitro di Ravenna è in crescita, come dimostra Monza-Juventus di inizio mese. Ieri si è confermato, dimostrando di non aver accusato il colpo della recente notizia con una direzione precisa in un match che comunque non ha presentato difficoltà particolari.

Fabbri, nessun cartellino sbagliato

Fabbri porta a casa il match con una gestione tecnica equilibrata e uniforme dall’inizio al novantesimo: in totale ha fischiato ventuno falli, dieci contro il Torino e undici contro l’Udinese. Non ci sono episodi degni di nota nelle due aree di rigore, mentre dal punto di vista disciplinare l’arbitro ravennate non sbaglia i cartellini gialli per Kamara, Sanabria, Lucca e Vojvoda. Fabbri dimostra una crescita anche sotto questo punto di vista, dispensando anche qualche sorriso quando possibile. Viene sempre rispettato dai calciatori, che si comportanti perlopiù con correttezza, e fa bene ad ammonire per proteste Lucca, che esagera con le recriminazioni nei suoi confronti.

Toro, perché ti fermi sul più bello?

Guarda il video

Toro, perché ti fermi sul più bello?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Milan, Pioli resiste solo per mancanza di alternavite: da escludere l'ipotesi Conte subito Successivo Wolves-Chelsea ore 14: dove vederla in tv, streaming e probabili formazioni