Torino-Sampdoria 3-0, commento al risultato partita

TORINO – Successo prezioso per il Torino, che supera 3-0 la Sampdoria nel terzo anticipo del sabato dell’11ª giornata di Serie A e si avvicina a un solo punto dalla Juventus. I granata di Ivan Juric archiviano la sconfitta di martedì con il Milan, approfittando delle ingenuità dei blucerchiati che iniziano ad avere una classifica preoccupante. La formazione di Roberto D’Aversa, al terzo ko consecutivo in trasferta, resta ferma a 9 punti, con l’allarmante dato di 19 gol incassati nelle ultime 7 partite.

Torino-Sampdoria, tabellino e statistiche

Torino-Sampdoria, la partita

All’ingresso in campo il Toro si presenta ancora una volta con Belotti inizialmente in panchina: davanti c’è Sanabria, mentre Brekalo, inserito tra i titolari, dà forfait all’ultimo istante per un problema muscolare emerso durante la rifinitura e lascia il posto a Linetty, che si schiera accanto a Praet dietro la punta paraguaiana. Nella Sampdoria gioca l’ex granata Quagliarella, che lascia rifiatare Caputo (in panchina), mentre Augello vince il ballottaggio con Murru. Gli ospiti partono con l’atteggiamento giusto, ma è il Torino a sbloccare la partita al 17′: l’ex sampdoriano Praet tocca in rete da pochi passi a conclusione di una bella triangolazione veloce, nonostante l’apprezzabile tentativo di salvataggio di Chabot. Il belga del Torino non segnava da oltre due anni e mezzo: l’ultimo suo gol era datato 16 marzo 2019, in maglia blucerchiata, contro il Sassuolo. Incassata la rete, la Sampdoria prova a reagire, conducendo le danze, senza però riuscire a innescare Quagliarella, un po’ troppo solo in attacco. Il Toro arriva così all’intervallo senza correre grandi pericoli.

Serie A, la classifica

Singo raddoppia, Belotti torna al gol

Al 52′ la formazione di Juric raddoppia, a conclusione di un veloce contropiede iniziato addirittura da un corner della Samp, sciupato inopinatamente: Pobega ispira la galoppata e Singo chiude l’azione con un diagonale rasoterra, che coglie Audero un po’ impreparato. Trovato il raddoppio, il Torino spadroneggia, sfiorando il tris con il nuovo entrato Belotti e con Linetty: entrambi sparano alto sulla traversa blucerchiata. Il match per la squadra di D’Aversa si compromette definitivamente al 67′ quando l’arbitro Fourneau mostra il cartellino rosso diretto ad Adrien Silva. L’esperto portoghese si fa colpevolmente cacciare per una vistosa protesta in occasione di una semplice rimessa laterale. ln superiorità numerica, il Torino gioca sul velluto, sfiorando ancora il terzo gol, stavolta con Belotti, fermato dal palo. Al 91′ il “Gallo” serve Verdi, che batte ancora Audero, ma l’arbitro annulla per fuorigioco con l’aiuto del Var. C’è ancora tempo per un gol vero, stavolta di Belotti, che cala il sipario sul 3-0 granata. Il Gallo, su assist di Bremer, segna sotto la Curva Maratona la sua centesima rete in Serie A.

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