Tommasi il più votato a Verona: 39,7%. E ora ballottaggio con Sboarina

“Adesso arriva la partita vera, ce la metteremo tutta. In carriera ho fatto pochi gol, non so come si esulta”. E dire che Damiano Tommasi, ex centrocampista dal piede educato e l’immagine irreprensibile, avrebbe più di un motivo per esultare. Nella corsa per la poltrona di sindaco di Verona, la sua città dove peraltro cominciò a giocare, ha creato un bello squasso.

Dopo la prima tornata è risultato il più votato: 40% per l’ex azzurro, supportato da una coalizione di centrosinistra, altra grande sorpresa in una città storicamente conservatrice. Andrà dunque al ballottaggio contro il sindaco uscente Federico Sboarina (33%), il candidato di Lega e Fratelli d’Italia. L’ex sindaco Flavio Tosi, appoggiato da Forza Italia, ha invece ottenuto il 24% delle preferenze. Dunque un exploit, quello di Tommasi, dettato pure dalle divisioni interne all’area di destra, ma il 26 giugno, giorno del ballottaggio, il centrocampista ex Roma cerca l’ennesima impresa. Che sarebbe clamorosa. Ancor più di quelle che inseguiva in campo.