Thielmann, dall’idolo Podolski alla Germania Under 21

Tutto si decide in famiglia: ha scelto i genitori come manager, sono loro a occuparsi dei rapporti con il Colonia, del mercato e di un contratto che scade nel 2024. Jan Thielmann è un’ala destra da 4-3-3 o 4-2-3-1: vent’anni, dribbling, fantasia, velocità, un lavoro di sostanza anche in copertura. Gioca nella nazionale tedesca Under 21, costa nove milioni, è uno dei giovani emergenti della Bundesliga. L’argomento del rinnovo è fermo e questo scenario sta aprendo la strada a diverse soluzioni, anche se Thielmann – un gol all’Eintracht e due assist in dieci partite di campionato – non ha intenzione di creare strappi con il Colonia e di andare via gratis. Una questione di rispetto e di riconoscenza, perché dal 2017 vive nel college del club, è cresciuto con il mito di Podolski e negli uffici della società, al numero 1 di Franz-Kremer-Allee, ha sempre trovato stima e affetto.

IL MERCATO – Lo stanno seguendo il Bayer Leverkusen e il Borussia Mönchengladbach, che lo considera la prima alternativa a Marcus Thuram, intenzionato a svincolarsi al termine della stagione. Thielmann è stato lanciato da Steffen Baumgart, l’allenatore che va in panchina sempre con un cappello grigio, modello Gatsby, un cult in Bundesliga, tanto che il portiere Neuer gli ha proposto al termine di una partita con il Bayern di scambiarlo con la sua maglia. Baumgart, 50 anni, è uno dei personaggi della Bundesliga: personalità, carisma, un motivatore molto amato dai tifosi del Colonia, che hanno festeggiato a sorpresa nella scorsa stagione la qualificazione in Conference con i gol del centravanti Anthony Modeste, ceduto in estate al Borussia Dortmund.

L’EVOLUZIONE – Thielmann è uno dei “figli” di Baumgart, così come si sta rivelando prezioso per la Germania baby, guidata dall’italo-tedesco Antonio Di Salvo: sette presenze e un gol al San Marino. È nato a Föhren il 26 maggio del 2002, è cresciuto a Hetzerath, piccolo comune con tremila abitanti. È alto un metro e 78, ha cominciato la carriera nel settore giovanile dell’Eintracht Trier. A farlo esordire nel Colonia era stato Marcus Gisdol, facendolo diventare il più giovane baby nella storia del club dopo Yann Aurel Bisseck: era il 14 dicembre 2019, vittoria per 2-0 sul Bayer Leverkusen.


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