Squalifica Mourinho, la Roma rinuncia al ricorso

Il club giallorosso non vuole alimentare polemiche, ma resta irritato per le frasi attribuite al tecnico e allo staff e per la fuga di notizie prima dell’ufficialità della sanzione

La Roma rinuncia al ricorso per la squalifica di due giornate a Josè Mourinho. La motivazione è che riconoscendo il confronto acceso nel post partita di Roma-Verona, la società preferisce fare un passo indietro verso le istituzioni del calcio, nello specifico Figc e Aia. Allo stesso tempo la Roma ritiene che la maggior parte delle frasi attribuite a Mou, Pinto e ai due componenti dello staff squalificati (il preparatore dei portieri Nuno Santos e quello atletico Rapetti) siano profondamente inesatte, in alcuni casi proprio non vere, e questo a Trigoria non è piaciuto. Tanto da creare un po’ di allarme nel club giallorosso.

Mou torna a Udine

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Inoltre, come dichiarato dal gm Pinto prima di Spezia-Roma il fatto che sulla stampa sia uscito il referto arbitrale ancora prima che arrivasse via pec a Trigoria è un altro aspetto della vicenda su cui il club vuole vedere chiaro. E lo farà, nelle sedi opportune. Per adesso, quindi, Mourinho non sarà in panchina contro l’Atalanta e tornerà, in campionato, il 13 marzo a Udine contro l’Udinese.

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