Southampton, che storia Ruben Selles: un lungo viaggio fino alla vittoria contro il Chelsea

Ruben Selles, allenatore del Southampton, ha attirato le attenzioni su di sè. Non tanto per la vittoria contro il Chelsea, risultato importante per l’obiettivo salvezza della squadra, ma per la sua carriera particolare. L’allenatore spagnolo, nativo di Madrid, è partito nel mondo del calcio con tutt’altro ruolo. Tra master sportivi e laurea Uefa Pro, la sua carriera è iniziata come preparatore fisico e atletico dell’Aris di Salonicco. Un inizio da giovanissimo che l’ha portato piano piano all’età di 39 a ritagliarsi uno spazio importante come capo allenatore in Premier League.

Ruben Selles, dalla Grecia al Southampton

Leggi Ruben Selles e vedi esperienza nel suo curriculum. Nonostante la giovnissima età, ha già avuto modo di misurarsi con il calcio a 360 gradi. Dal calcio giovanile fino alla prima squadra. Dalla Grecia alla Russia fino alla Danimarca, Azerbaigian, Spagna e ora Inghilterra. Un passo alla volta sempre con la voglia di misurari con nuove realtà e migliorare sotto tutti i punti di vista. Osservare e studiare, un metodo che gli ha fruttato il suo attuale incarico da capo allenatore del Southampton.  Dalla prima esperienza in Grecia all’Aris Salonicco fino all’arrivo al Qarabag dove ha guidato la squadra fino alla Champions League. Un traguardo storico arrivato con tanto lavoro e le idee messe in campo da Selles. Poi un passo ‘indietro’ nei giovani del Valencia B.

Una rincorsa per tornare in vetta visto che con il Copenaghen ha conquistato il titolo in Danimarca. Quattordici anni di studio, passione e voglia di imparare che l’hanno portato a giugno 2022 al Southampton come vice allenatore. Il 2023 è quello della voglia di volare, di provare a fare qualcosa di grande e, dopo l’esonero di Hasenhuttl, la società l’ha scelto come tecnico ad interim. Una chiamata quasi inaspettata, alla quale Selles non ha potuto dire di no. Il treno passa una sola volta per St. Mary e lui non ha potuto far altro che raccogliere l’occasione. Prima partita e vittoria a Stamford Bridge per 0-1 contro il Chelsea di Potter. Non un risultato qualunque, ma una vittoria per il morale, per l’obiettivo e per guadagnarsi la fiducia di tifosi e società. In Inghilterra i supporters biancorossi sono già pazzi di Selles e lui vuole continuare a viaggiare su quel treno senza fermarsi, soltanto con l’idea di migliorarsi e guardare sempre avanti.

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