Sir Alex Ferguson membro a vita dell’Eintracht Francoforte: ecco perché

FRANCOFORTE (Germania)Sir Alex Ferguson diventa membro a vita dell’Eintracht Francoforte. A seguito di una trasferta dell’Eintracht in terra scozzese, una piccola delegazione è volata in Gran Bretagna per incontrare la leggenda dello United ed offrirgli l’adesione a vita all’Eintracht.

Eintracht-Ferguson, la storia

Sul sito della compagine tedesca si spiega quali sono i punti di contatto tra Sir Alex e la squadra tedesca. A partire dalla sua presenza nel 1960 allo stadio Ibrox di Glasgow quando l’Eintracht batté i Rangers in Coppa dei Campioni. Ferguson: “Fu stato incredibile. All’andata l’Eintracht aveva battuto i Rangers 6-1. Io andai alla gara di ritorno quando l’Eintracht arrivò in un Ibrox pieno di 70.000 spettatori. Ovviamente ci siamo sentiti fiduciosi e ci siamo detti che i Rangers avrebbero potuto recuperare. Alla fine hanno perso ancora per sei gol. Ero un tifoso dei Rangers e vivevo a soli 200 metri da Ibrox. Ho anche assistito alla finale e speravo che il Francoforte vincesse visto che aveva battuto i Rangers“.

Ma non andò così, in finale all’Hampden Park contro il Real Madrid finì 7-3 per gli spagnoli: “All’epoca avevo 17 anni e giocavo per il Queens Park FC di Glasgow. È stata una partita fantastica. (Richard, ndr) Kreß ha segnato il primo gol. Ci siamo detti: “Wow! Una grande squadra tedesca”. Ma poi c’erano Puskás, Di Stefano, Gento. Non credo che ci sarà mai un’altra squadra così carismatica come il Real Madrid in quel momento. Puskás ha segnato quattro gol e Di Stefano tre. Erano giocatori fantastici e la vittoria per 7-3 è stata una partita incredibile. Non c’era vergogna nel perdere quella partita. Il Francoforte si era dimostrato valido in semifinale contro i Rangers“. E da quel 1960 l’Eintracht entrò nei cuori di uno dei più grandi allenatori della storia del calcio.

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