“Siamo stati derubati come ci aspettavamo”, Tevez denunciato da un arbitro

Carlos Tevez è stato denunciato dall’arbtiro Pablo Dóvalo con il supporto dell’Asociacion Argentina de Arbitros dopo il pareggio dell’Independiente in casa del Barracas Central in Copa de La Liga Profesional. Nel post-partita l’ex attaccante, ora allenatore, aveva commentato: “Ci hanno fregato, siamo stati derubati. Sapevamo che sarebbe successo e infatti…”. Motivo del contendere un rosso non comminato agli avversari e un calcio di rigore non concesso.

Tevez durissimo contro l’arbitro Dóvalo

Tevez non ha usato giri di parole: Pablo Dóvalo con il Barracas Central ha dei precedenti, ciò nonostante è stato designato e siamo stati derubati. Questa cosa è pazzesca. Stare in silenzio in questo caso non mi sembra giusto. Tutti noi allenatori chiediamo solo una cosa: che non ci freghino. Non voglio che mi aiutino, ma non devono fregarci. Sapevamo che questo ragazzo fa queste cose. È come un ladro che viene a casa tua e ti dice che ti deruba e lo fa. Poi si presenta con quella faccia tosta, sembra che vuole sfidarti. Ai giocatori prima della partita avevo detto che giocavamo contro 14. Lo sapevamo… Oggi il calcio argentino è stato danneggiato“.

La replica dell’arbitro Dóvalo a Tevez: “Parlare è gratis”

Subito dopo la partita, l’arbitro era stato raggiunto dai cronisti locali ai quali ha dichiarato che tutte le decisioni prese durante Barracas Central-Independiente sono giuste, dal suo punto di vista, replicando a Tevez: “È una sua opinione, può dire tutto quello che vuole. Parlare è gratis”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Empoli, Nicola: "Contro il Milan servirà un Empoli vulcanico ed entusiasta" Successivo "Psg, offerta folle per Yamal come erede Mbappé. La risposta del Barcellona"