L’obiettivo del tecnico è doppio: risollevare le sorti della squadra e salvare la propria panchina
CROTONE – Davide Nicola va avanti per la sua strada continuando a lavorare regolarmente, stessa cosa fa però la società che si guarda intorno per cercare di risollevare le sorti di una squadra che non riesce ad ingranare. Il presidente Vrenna nella sua ultima uscita ha dato piena fiducia al tecnico. Lo ritiene ancora l’uomo giusto al posto giusto, ma nel calcio le situazioni possono essere ribaltate in pochi minuti. Si dovrebbe continuare con Nicola, il condizionale è d’obbligo. La partita da giocare sul campo del Cagliari dirà se il tecnico continuerà a sedere sulla panchina oppure se sarà sollevato dall’incarico. Più che il risultato sarà valutata la prestazione: Nicola potrebbe salvare la panchina anche in caso di sconfitta se questa venisse dopo una grande prestazione, dopo una reazione d’orgoglio.
CROTONE: NICOLA IN BILICO, COLANTUONO IL SOGNO
SOSTITUTI – Si valutano i nomi. La società pensa sia ad allenatori di esperienza che a tecnici da lanciare. Fra gli ex, si fanno i nomi di Francesco Moriero e Leonardo Menichini, oltre che degli ex calciatori Vito Grieco, Davide Dionigi o Aniello Parisi. Non dispiacerebbe una personalità forte alla Juric: in questo caso il nome individuato sarebbe quello di Paolo Di Canio, oltre a quello di Christian Panucci. Oppure si può puntare su gente di esperienza che conosce la serie A come Eddy Reja, Stefano Colantuono, Delio Rossi, Stefano Pioli o Luigi De Canio.
