Sarri risfida Allegri: vuole invertire la tendenza

ROMA – E’ arrivato alla sosta senza Ciro, senza Zaccagni, senza Lazzari, senza Patric, con due terzini (Hysaj e Marusic), con un po’ di uomini spossati, senza poter fare tanti teoremi e con tanti anatemi. Il più snervato di tutti è Sarri, impossibilitato a sovvertire i calendari di Fifa, Uefa, e Lega di A. Torna a Torino da ex (ultimo allenatore bianconero scudettato), è sempre rivincita e deve vedersela con l’amico Allegri. Max è il collega contro cui Mau ha perso più volte in campionato (sei ko in dieci partite, due vittorie e due pareggi completano lo score personale). Del resto la Juve è anche la squadra contro cui Sarri ha contato più sconfitte in carriera (sempre 6 in 10 sfide). Mau, con i gloriosi resti della Lazio, proverà a centrare un’impresa: tentare il colpaccio o comunque uscire indenne dall’Allianz.

Le difese

Il Comandante spera che la difesa regga, la Lazio ha tenuto la porta inviolata nelle ultime quattro trasferte di campionato, solo una volta nella sua storia è riuscita a non subire gol per cinque incontri esterni consecutivi: tra febbraio e marzo 1998, guidava Eriksson. La Juventus non perde da 10 partite interne di fila in Serie A (6 vittorie, 4 pareggi) e ha tenuto la porta inviolata in tutte le ultime cinque partite di campionato (non registra sei clean sheet di fila in Serie A dal dicembre 2018, allenava sempre Allegri). Lazio e Juve, non a caso, hanno registrato nove clean sheet a testa nel torneo in corso: nei maggiori cinque campionati europei solamente il Barcellona (11) ne conta di più.

Juve-Lazio, la probabile formazione di Sarri

Guarda la gallery

Juve-Lazio, la probabile formazione di Sarri

Gli altri spunti

La Juventus è rimasta imbattuta in 33 delle ultime 35 sfide di A contro la Lazio (25 vittorie, 8 pareggi). Le due sconfitte risalgono all’ottobre 2017 (1-2 per i biancocelesti, con Allegri in panchina) e al dicembre 2019 (3-1 con Sarri in panchina). Il 2-2 del 16 maggio scorso è l’ultimo precedente, la Lazio proverà a restare imbattuta a Torino per due gare esterne di fila, accadrebbe di nuovo dopo il precedente del dicembre 2002. Sarri ieri non ha parlato, non l’aveva fatto neppure prima del Monza. Riecheggiano le parole espresse giovedì sera: «La sfida con la Juve? E’ solo una gara importante, è esagerato pensare che sia qualcosa in più con 24 partite ancora da giocare». Mau proverà a difendere il secondo posto, per quanto dica che non guarda la classifica: «Il secondo posto attuale non penso abbia significato. Il campionato ha una sola capolista, poi tutte le altre dietro».

Allegri su Sarri: "Abbiamo caratteri opposti, se mi dicono di giocare io..."

Guarda il video

Allegri su Sarri: “Abbiamo caratteri opposti, se mi dicono di giocare io…”

Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Lazio, Felipe e Pedro con Cancellieri. Romero pronto Successivo Juventus-Lazio, i convocati di Allegri: ci sono Chiesa e Barbieri