Ronaldo, stop al tormentone Real: “Basta chiacchiere”. Ma non cita la Juve…

Stefano Carnevale Schianca

17 agosto – Milano

Via social

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L’attaccante della Juventus è intervenuto con un lungo post su Instagram a seguito delle speculazioni di ieri sera del Chiringuito. L’emittente spagnola ha infatti aperto, con una certa dose di sicurezza, a un clamoroso ritorno al Real Madrid del portoghese. Un ritorno che nel pomeriggio era già stato smentito già da Carlo Ancelotti e commentato, tra l’altro, dalla stessa compagna, Georgina Rodriguez.

PARLA CR7

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“Chiunque mi conosce è conscio del fatto che sono concentrato sul mio lavoro. Meno chiacchiere e più azione, questo è sempre stato il mio modo di fare dall’inizio della mia carriera. Tuttavia, alla luce di tutto ciò che è stato detto e scritto di recente, sono costretto a dire la mia.

Più che il mancato rispetto nei miei confronti, come giocatore e uomo, mi mi infastidisce quello che è stato negato alle società coinvolte in queste speculazioni, ai giocatori e agli staff. La mia storia al Real Madrid è già stata scritta e immortalata negli annali. A parole, nei numeri, nei trofei e nei titoli. Dal museo al Santiago Bernabeu alla mente di ogni tifoso del club. E oltre a ciò che ho conquistato, porto con me nove anni che mi hanno insegnato il rispetto nei confronti dell’affetto dei tifosi, un qualcosa che ho portato con me fino ad oggi e che per sempre amerò. Sono consapevole del fatto che i veri tifosi del Real Madrid continueranno a portarmi nel cuore, e io porterò loro nel mio.

Come le più recenti speculazioni in Spagna, ci sono sempre state storie intorno al mio nome e al mio futuro in altre società o in altri campionati, con nessuno mai realmente preoccupato sul cercare la verità dei fatti. Intervengo e interrompo il mio silenzio perché non posso permettere che si continui a speculare sul mio nome. Sono concentrato sul mio lavoro e sulla mia carriera, pronto ad affrontare faccia a faccia ogni sfida. Tutto il resto sono solamente chiacchiere”.

La foto di Ronaldo ad accompagnare l’intervento è chiara ed eloquente: il dito è a zittire e a scacciare qualsivoglia speculazione infondata sul suo futuro, calcistico e non solo.