Un campione non si vede solo dalle grandi giocate o dai record, parola di Cristiano Ronaldo. Il portoghese si è reso infatti protagonista di grande gesto di sportività durante la gara tra Al-Nassr e Persepolis, valida per la Champions League asiatica.
Ronaldo, il gesto da campione
Dopo appena due minuti dall’inizio della sfida il direttore di gara ha infatti fischiato un rigore proprio su Ronaldo per un’entrata in area, che non c’è, di Soroush Rafiei. Il difensore infatti tenta di entrare in scivolata ma poi ritrae la gamba e di fatto non tocca il portoghese che comunque carambola a terra. Nonostante la svista arbitrale è proprio CR7 a correre dell’arbitro gridando: “No penalty”, “Non è rigore”. A quel punto il direttore di gara non ha potuto far altro che revocare la sua decisione. Un gesto che acquista ancor più valore visto che il match è finito in pareggio per 0-0 e con i padrondi di casa in dieci per l’espulsione di Al-Oujami.