Roma, Spinazzola si è fermato: ora tocca a El Shaarawy

Un altro pienone, una vera occasione. Archiviata la fastidiosa sconfitta di Napoli, la Roma sposta il mirino su uno degli obiettivi stagionali: la Coppa Italia. Domani all’Olimpico, che aspetta di essere riempito dagli ultimi duemila posti, arriva la Cremonese, che può essere un momento di passaggio verso un tabellone favorevole: se vince, sfruttando il fattore campo in gara unica, la Roma vola nella semifinale (doppia) che lo opporrà a Fiorentina o Torino. La strada del torneo sembra dunque interessante. E Mourinho, che fiuta la possibilità di vincere il secondo trofeo in due stagioni a Trigoria, non risparmierà energie per il campionato. 

Roma, il gelo su Zaniolo

Incidenti

Deve però tener conto degli infortuni o comunque degli acciacchi che si sono manifestati a Napoli: Abraham, Matic e Spinazzola hanno tutti chiesto il cambio. La situazione più grave riguarda l’ultimo del trio, che davvero non trova pace. Allo stadio Maradona aveva giocato la prima partita da titolare del 2023 ma non ha retto più di un tempo: a inizio ripresa è stato sostituito da El Shaarawy. Ieri Spinazzola ha fatto accertamenti strumentali alla coscia destra: ha una lesione muscolare di primo grado che richiederà almeno due settimane di stop. Niente Cremonese per lui. E quindi è scontato il ritorno della coppia titolare: Celik, che ha scontato la squalifica in campionato e riprenderà il suo posto a destra, e Zalewski sul lato opposto. Nel mezzo è probabile la rinuncia a Matic: a quel punto si aprirà il ballottaggio per la seconda casella di fianco a Cristante. Potrebbe di nuovo toccare a Bove, che in Coppa Italia contro il Genoa era stato uno dei migliori in campo.

Roma, Zaniolo è fuori dal progetto tecnico!

Novità

L’alternativa è l’arretramento di Pellegrini, che continua ad allenarsi poco e male e fatica a ritrovare una buona condizione atletica. Di sicuro Mourinho è orientato a promuovere nuovamente El Shaarawy come attaccante insieme a Dybala e (probabilmente) a Belotti, che darebbe il cambio ad Abraham. Ma sarà l’allenamento di oggi a Trigoria a fissare le certezze dell’allenatore, che potrebbe anche lasciare fuori Smalling in difesa per rilanciare Kumbulla: una serie di rotazioni ragionate possono servire alla squadra per non appesantire il rischio di infortuni. 

Zaniolo-Roma, è finita

Ehi ci sono anche io

Servirà invece pazienza ad Ola Solbakken, il primo volto nuovo sbucato dal mercato di gennaio. Fin qui Solbakken ha giocato solo tre minuti di Serie A. E a Napoli, dopo essersi scaldato a lungo, è rimasto in panchina. In un’intervista rilasciata in Norvegia a “Nettavisen”, ha spiegato: «E’ faticoso qui alla Roma, anche se l’inserimento procede bene. Non pensavo che avrei giocato subito ma adesso devo mettermi sotto con il lavoro perché ovviamente vorrei essere impiegato di più. Ci vorrà un po’ di tempo. Mourinho mi dice che per non ora non mi vede per più di 20-25 minuti a partita e lo accetto. Credo che prima o poi darò il mio contributo. Intanto sto scoprendo la passione di Roma: è strano per me essere considerato così interessante ovunque vada. L’interesse per la squadra è enorme, anche da parte di persone adulte».  

Roma, stop per Spinazzola: lesione al flessore della coscia destra

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Roma, stop per Spinazzola: lesione al flessore della coscia destra

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