Repice: “La dimensione del Napoli è quella di vincere”

NAPOLI “Il gol di Koulibaly contro la Juve nel 2018 poteva diventare molto pesante. Sono stato concepito a Napoli, quindi la città ce l’ho nel cuore. Quando c’è la Juventus di mezzo so che non è mai finita, conosco quella gente. Incontrai tanti tifosi il giorno dopo che mi dicevano ‘È finita’ ma sapevo che poteva non essere una partita decisiva”. Lo ha dichiarato, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, il giornalista Francesco Repice: “L’emozione è stata tanta per i tifosi del Napoli, è stato bello vedere i festeggiamenti. La dimensione del Napoli non è questa, ma quella di vincere perché è Napoli, quella gente lì e ha fatto vestire la numero 10 al più grande di tutti i tempi”. “È mancata un po’ di condizione fisica quest’anno – è l’analisi di Repicequalcuno ha le gambe vuote e me ne sono reso conto nel secondo tempo contro la Roma. Le parole di Spalletti servivano a cacciare un po’ di tossine dalle gambe dei giocatori, il calcio è fatto anche di questo. Anche Mourinho fa così, sa che può coagulare l’ambiente, i tifosi, portarsi dietro la squadra”. Secondo Repice, anche il calendario si è messo di travero: “Il Napoli ha avuto la malasorte di incontrare Roma e Fiorentina nel momento peggiore – ha commentato – Una cosa è se ti trovi di fronte il Genoa, un’altra la Roma di Mourinho. Ora i giallorossi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo, la condizione mentale è adatta a fare determinati pensieri, il momento è favorevole. Ma anche l’Inter è nella stessa situazione. Mi piacerebbe dire che sono stanco di sentire che solo da Roma in giù si fanno discussioni sugli arbitri. L’Italia è bella con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, smettiamola con l’ambiente di Roma, l’ambiente di Napoli. Quando succede negli scontri tra Juventus e Roma nessuno parla mai di ambiente”, ha concluso.

Milan, Inter, Napoli: la volata scudetto in cinque giornate

Guarda la gallery

Milan, Inter, Napoli: la volata scudetto in cinque giornate

Precedente Kenneth Taylor, l’Ajax lo promuove: prenderà il posto di Gravenberch Successivo Amadeus: "Inter-Roma decide lo Scudetto. Brozovic tra i migliori d’Europa"

Lascia un commento