Rampulla: “Juve, prendi Jorginho. Sarri? Sarà abituato ad altre feste…”

Le forti dichiarazioni rilasciate da Maurizio Sarri ai microfoni di Sportitalia hanno generato un vero e proprio terremoto in casa Juve, scatenando di fatto l’ira dei sostenitori juventini. Sulla questione è voluto intervenire anche l’ex portiere della Vecchia Signora Michelangelo Rampulla che, ha parlato ai microfoni di TMW Radio.

SULLE DICHIARAZIONI DI SARRI – “

alla Juventus sembra normale vincere e il giorno dopo pensare al successo seguente. Non è che Sarri abbia detto nulla di trascendentale, anche noi quando tornammo dopo aver vinto la Coppa Campioni non è che abbiamo festeggiato… Questa è la mentalità della Juventus, lì è così. Magari sarà abituato ad un altro tipo di feste… ma non è la Juventus quella. Penso che lui avesse in testa discorsi sul medio-lungo termine. Non esiste cambiare le cose in 6 mesi o sei sempre a ricominciare da capo. Penso che la colpa sia su ambo le parti e che il colpo di grazia l’abbia dato l’eliminazione in Champions. Io avrei aspettato “.

SUL MERCATO – “Sicuramente uno come Locatelli ti porterebbe freschezza e qualità. Anche se alla Juve ci vorrebbe un giocatore come Jorginho, sarebbe la ciliegina sulla torta e sistemerebbe tutto. Non credo però al Chelsea lo vendono”.

Ci ho pensato, perché l’avevo sentito poco tempo fa e mi aveva detto di sentire il fuoco dentro, di voler continuare a giocare ed allenarsi. La scelta perfetta per lui, è l’ultimo dei romantici. Va bene il business, ma tornare lì è una cosa straordinaria. Aveva tante richieste, me l’ha detto, ma voleva una squadra che gli desse lo stimolo giusto. Ha la voglia dell’eterno ragazzino, si sente tale ed è proprio questo il suo lato positivo. Non me ne vogliano le avversarie, ma spero che possa portare il Parma in Serie A chiudendo cosi il cerchio di una carriera spettacolare”.

Precedente Il Monza pensa al futuro: preso un difensore classe 2004 Successivo Londra d'Italia: la preferita di giovani, artisti e broker. Siamo 350mila