Un calciatore dell’Ajax, Quincy Promes, è stato arrestato. Con l’accusa di un accoltellamento a un parente. L’attaccante (che oltre a giocare per i Lancieri di Amsterdam è anche nel giro della nazionale olandese) è accusato di aver pugnalato un parente.
Durante una festa in famiglia tenutasi a luglio. Il familiare di Promes ha sporto denuncia un mesetto fa. Ora il giocatore si trova in carcere (vi resterà per almeno altri due giorni). Rischia una pena fino a un massimo di 4 anni.
Promes arrestato per aver accoltellato un parente
L’attaccante dell’Ajax e della nazionale olandese è stato arrestato con l’accusa di aver aggredito con un coltello un membro della sua famiglia. Secondo quanto riportato dai giornali olandesi il giocatore, 28 anni e 47 presenze con l’Oranje, “è sospettato di aggressione con conseguenti lesioni fisiche gravi”, scrive De Telegraaf.
L’incidente sarebbe avvenuto durante una festa di famiglia in una baita nella città di Abcoude, vicino ad Amsterdam, a fine luglio. “Un membro della famiglia è stato gravemente ferito e, in particolare, ha subito lesioni gravissime alle ginocchia”, afferma De Telegraaf. Il ferito ha sporto denuncia solo un mese fa.
Promes nega l’accoltellamento
L’avvocato di Promes, tuttavia, ha confutato le accuse contro il suo cliente. “Promes nega formalmente l’accusa. Non era sulla scena al momento dell’accoltellamento”, ha dichiarato Me Manon Aalmoes all’agenzia olandese ANP. Prima di precisare che il giocatore “collabora pienamente alle indagini”.
L’Ajax non ha potuto essere contattato per una reazione. Ma l’emittente pubblica NOS ha detto che il club ha confermato che domenica Promes non si è allenato. La settimana scorsa l’Ajax è stato eliminato dalla Champions League per mano dell’Atalanta (che ha vinto per 1-0 ad Amsterdam).