Primavera, Roma-Milan 2-1, decide Padula. Crollo Napoli con la Juve

ROMA – Nella ventesima giornata del campionato Primavera la Roma, con una rete nel finale di Padula, batte 2-1 il Milan e si porta a quota 45 punti. Crollo interno per il Napoli che si inchina la Juve che vince 5-0. Anche l’Atalanta cade in casa, la Sampdoria passa 2-0. Il Torino si impone di misura sul Pescara.

Atalanta-Sampdoria 0-2

Samp subito aggressiva: al 12′ tiro potente di Di Stefano: Dajcar non si fida a bloccare e devia la sfera in corner. Sugli sviluppi dell’angolo spazza la difesa orobica. L’Atalanta risponde con un colpo di testa di Pagani, nessun problema per Saio che blocca. Al 34′ Di Stefano prova a beffare Dajcar, ma il portiere chiude lo specchio della porta e respinge di piede. Ripresa: al 3’occasione per l’Atalanta, Pagani di nuovo di testa fa sbattere il pallone contro la traversa. La Samp non si scompone e risponde col vantaggio al 15′ firmato ancora una volta da Leonardi, che insacca di testa sugli sviluppi di un angolo. Al 31′ l’Atalanta in evidenza con Sidibe che va alla conclusione da distanza ravvicinata, Saio blocca a terra in due tempi. Il bis doriano arriva nel recupero: azione di Sepe perfetta, pallone che arriva a Malagrida che batte a rete. Zuccon respinge la sfera verso Di Stefano che insacca. Termina 2-0 per la Samp.

Roma-Milan 2-1

Al 9′ Capone fa tutto da solo, si accentra dalla sinistra e calcia dal limite: il portiere della Roma blocca in due tempi. Al 14′ altra occasione per il Milan, Robotti arriva da solo davanti al portiere da posizione leggermente defilata, tira forte, ma la sua conclusione viene deviata. La Roma va vicina al gol al 19′ con Ndiaye, ma passa al 33′ con Faticanti che si porta a spasso due giocatori, poi spalle alla porta al limite dell’area si gira e calcia a giro sotto l’incrocio a scavalcando il portiere. La Roma sfiora il bis al 38′ con Voelkerling ma un ottimo Desplanches risponde presente. Si va al riposo coi giallorossi in vantaggio. Nella ripresa però, al 6′ Traore fa un gran lavoro e serve Nasti che non si fa pregare, è il pareggio rossonero, 1-1. La Roma ci prova con Pagano e nel finale (39′) riesce a trovare il gol partita con Padula che firma il 2-1 finale. 

Torino-Pescara 1-0

Torino subito pericoloso: al 7′ Angori in area spara alto. Al 17′ si vede il Pescara: Vismara c’è sulla conclusione da lontano di Kuqi. I granata passano in vantaggio al 24′ quando Akhalaia, su cross di Stenio, batte il portiere Servalli anticipando Madonna, 1-0. Il Torino spigne e al 29′ colpisce una traversa con la conclusione da lontano di Savini. I granata continuano a spingere e sono pericolosi al 27′ con una conclusione da lontano di Angori, fuori di poco. Al 44′ nuovo legno per il Torino: Akhalaia, direttamente da calcio di punizione, colpisce la traversa. Nella ripresa, al 17′ Baeten cerca la via del raddoppio, fuori. Il Pescara cerca il pareggio con Blanuta al 27′, su punizione, Vismara c’è. Al 32′ Pescara pericolosissimo con Mehic la cui conclusione pizzica la traversa. Al 41′ si vede il Torino: la spaccata di Dellavalle termina alta da distanza ravvicinata. Nel finale, Pescara a caccia del pari: al 45′ ci prova Blanuta di testa, in pieno recupero Antov rischia l’autorete su cross di Sayari, la difesa salva sulla linea. 

Napoli-Juventus 0-5

Al 6′ la Juve la sblocca: avanza palla al piede Nzouango, che apre per Mulazzi che salta l’uomo e calcia verso la porta trovando il piede di Cerri che deposita in fondo al sacco. Il Napoli prova ad alzare il baricentro ma non riesce a pungere in area di rigore. Al 25′ ecco il raddoppio juventino: esce in maniera perfetta palla al piede la Juve che parte dal portiere ed arriva fino a Mulazzi, quest’ultimo punta l’uomo e scarica al limite dell’area per Savona che calcia e trova il gol. Al 41′ il Napoli è pericoloso con Cioffi che a tu per tu, si fa chiudere lo specchio dall’estremo bianconero. Nel finale, lancio lungo di Rouhi, Hysaj svetta di testa ma involontariamente serve Cerri in campo aperto contro Idasiak, uscita decisiva del portiere azzurro che salva tutto. Secondo tempo: dopo 7 minuti il Napoli rischia di riaprirla con Vergara, ma è bravo Daffara a sbarrare la strada. La Juve invece dilaga con una doppietta di Chibozo tra il 16′ e 24′. Bastano pochi minuti all’attaccante infatti, per affondare definitivamente il Napoli e mettere il punto esclamativo alla partita. Al 39′ ecco il pokerissimo, firmato sempre dall’attaccante di origini africane Chibozo, che realizza così la sua tripletta personale. Juve batte Napoli 5-0.

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