ROMA – Gli anticipi del 17° turno del campionato Primavera regalano al Cagliari il secondo posto in solitaria: la vittoria sull’Empoli (quartultimo) permette ai sardi di staccare l’Inter, battuto in rimonta dalla Sampdoria. Blucerchiati e nerazzurri sono ora appaiati in terza piazza a quota 28 punti, a -3 dai rossoblù.
Cagliari-Empoli 2-0
Il Cagliari passa in vantaggio dopo soli 5’, grazie all’errore in fase di uscita della difesa empolese che permette a Yanken di arrivare tutto solo davanti a Biagini e portare avanti i suoi. Al 12’ nuova occasione per i rossoblù, che vedono però il sinistro di Masala uscire di un soffio. A fine primo tempo un’occasione per parte: l’Empoli va vicino al pareggio al 42’ con Magazzù, che prende in pieno il palo con un tiro da posizione defilata, e Villa, che spreca da ottima posizione sulla ribattuta. Un minuto più tardi il Cagliari va in gol con Masala, ma il direttore arbitrale annulla la rete per una irregolarità nell’azione. Ad inizio ripresa i sardi raddoppiano con lo stesso Masala, bravo a controllare un lungo lancio del portiere D’Aniello e superare Evangelisti prima di scoccare il tiro che trafigge Biagini. Da qui in poi la gara si spegne, con i padroni di casa che si limitano a controllare le scarse e poco lucide iniziative avversarie. L’unico pericolo vero per D’Aniello arriva nel recupero, ma il portiere sardo riesce a chiudere la porta (pur con qualche incertezza) anche ad Ignacchiti.
Inter-Sampdoria 2-3
Dopo un inizio equilibrato, l’Inter prende in mano il match: la conclusione di Jurgens al minuto 8 (facile per Saio) è solo un antipasto. Tre minuti più tardi l’attaccante nerazzurro viene liberato alla perfezione da Peschetola e fredda il portiere avversario portando in vantaggio i padroni di casa. Al quarto d’ora Jurgens serve di tacco Iliev, che conclude di poco a lato dal limite dell’area blucerchiata. Peschetola guida un micidiale contropiede nerazzurro al 19’, con il cross sul secondo palo raccolto dal solito Jurgens bravo a servire per l’accorrente Iliev che, complice un intervento scomposto di Villa, insacca il 2-0. La Sampdoria riapre il match al 26’, con il colpo di testa di Di Stefano che sbatte prima sul palo, poi su Botis prima di finire sui piedi di Pozzato che da due passi non può sbagliare. L’Inter prova a reagire ad inizio ripresa, ma la girata di Carbone al 3’ viene disinnescata da Saio, bravo a mettere in angolo. Al primo affondo la Sampdoria pareggia: al 6’ arriva il cross da sinistra di Migliardi che Montevago deposita in rete per il 2-2. La rimonta blucerchiata si conclude al 21’, con il rigore conquistato da Di Stefano e trasformato da Yepes, che di fatto, chiude i conti della sfida.