Pirlo, dipende tutto da Cuadrado. Davanti è ballottaggio Dybala-Morata

L’esterno può giocare alto o basso: in base alla sua posizione cambiano gli altri interpreti. Unici intoccabili i soliti noti Chiesa e CR7

La Juve cerca il terzo successo di fila in campionato, sul campo dell’Atalanta che è anche una diretta rivale per centrare la zona qualificazione alla prossima Champions League. Per Pirlo sarà uno dei banchi di prova più significativi per indirizzare le valutazioni sulla sua prima stagione in panchina. La settimana lunga di lavoro ha dato l’opportunità di misurare con attenzione la condizione dei calciatori in rosa – tutti a disposizione, tranne Bernardeschi ancora positivo al Covid – anche se restano ancora diversi dubbi di formazione da chiarire.

CUADRADO ALTO O BASSO

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Bonucci è tornato in campo martedì, dopo essersi negativizzato dal Covid. Si è allenato regolarmente dopo lo stop forzato, ma sarà difficile far traballare la titolarità di Chiellini e De Ligt, specie dopo le buone prove con Napoli e Genoa. Il primo vero nodo da sciogliere per Pirlo riguarda la posizione in campo di Cuadrado: da terzino destro, escluderebbe la presenza in campo dal primo minuto di uno tra Danilo e Alex Sandro e aprirebbe alla conferma di Kulusevski, come col Genoa, sempre che Pirlo non voglia riproporre lì McKennie come nella gara d’andata; da esterno alto, come col Napoli, ci sarebbe spazio per entrambi i brasiliani esterni bassi.

CHIESA INTOCCABILE

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Il terzo nazionale verdeoro, Arthur, prova a gestire il solito dolore causato da una calcificazione tra tibia e perone della gamba destra. È a disposizione e contende una maglia a Rabiot e Bentancur, che restano favoriti. Intoccabile Chiesa, che contro la Dea trovò la sua prima rete in bianconero. Dybala, invece, prova a vincere il ballottaggio con Morata per partire dall’inizio. Accanto a Ronaldo, che ha un conto in sospeso con Gollini: quell’errore da dischetto a dicembre, che poteva valere il 2-1, il portoghese se lo ricorda ancora.

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