Ancora una volta due italiane di fronte in Europa. Dopo la semifinale tutta milanese nella scorsa Champions League, stavolta ai quarti di finale di Europa League si sfidano Milan e Roma. Un match tra due delle squadre più in forma d’Italia, con i rossoneri reduci da 5 successi di fila (l’ultimo in casa contro il Lecce) e con i giallorossi che, con Daniele De Rossi in panchina, hanno perso solo due partite: con l’Inter in Serie A e quella (ininfluente ai fini della qualificazione) col Brighton in EL.
Pioli: “Milan non distante da Real-City”
Il tecnico rossonero Stefano Pioli, nella conferenza stampa, analizza la gara di domani ed esalta il gioco dei suoi: “Sulla carta, per mentalità, domani sarà una bella sfida, un bello spettacolo, potenzialmente anche per le giocate dei singoli. Se per gioco il nostro obiettivo è raggiungere i livelli di Real-City? Lo scorso anno siamo arrivati in semifinale di Champions, anche se l’abbiamo giocata nel momento in cui non avevamo la condizione migliore, ma eravamo lì. Io non credo che siamo distanti: dobbiamo crescere ancora un po’, ma non penso che siamo distanti. Vero che l’Europa League è un gradino sotto la CL, ma ci sono squadre forti come il Bayer Leverkusen o il Liverpool. Nessuno sarebbe sorpreso se noi o loro giocassimo nella competizione europea più importante. Domani ci sarà l’atmosfera di una gara europea, che si gioca su 180 minuti. Vero che la Champions è la Champions, e nonostante l’assoluto valore tecnico anche ieri in Real-City ci sono stati errori sui primi gol. L’importante è continuare a giocare quando succede, come hanno fatto loro: per una squadra è fondamentale andare oltre gli errori e giocare come si sa“.
“Le squadre cambiano contro il Milan”
Tornando al tema della partita con la Roma: “Credo che domani De Rossi farà scendere in campo la formazione migliore: l’Europa League per loro, così come per noi, è un obiettivo di rilievo. Lui sta facendo un lavoro importante: non mi riferisco al gioco, quanto al fatto che è credibile agli occhi della squadra, facendosi dare dai calciatori totale disponibilità. Ci conosciamo bene. Molte squadre giocano in un modo e poi, quando affrontano il Milan, cambiano però strategia perché sanno bene i nostri calciatori offensivi“.
Rossoneri senza Tomori: “Lui ha caratteristiche di velocità e aggressività che altri non hanno. Ma Thiaw e Kjaer stanno bene, sceglierò sempre in base all’avversario“. Infine, questo Milan è più forte di quello dello Scudetto? Pioli risponde così: “Quel Milan ha ottenuto una vittoria incredibile, questo sta cercando di tornare a vincere. È una squadra diversa, con un differente modo di giocare“.
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