Pioli: “Contro la Dinamo servirà il vero Milan. Origi? Non sono preoccupato”

Dopo il mezzo passo falso contro il Salisburgo, con l’1-1 ottenuto in rimonta, per il Milan è già arrivato il momento della verità nel girone di Champions League. A San Siro contro la Dinamo Zagabria, reduce dal colpaccio sul Chelsea nella prima giornata, i rossoneri devomo vincere per non complicarsi ulteriormente la vita in Europa.

Champions League, Pioli avverte il Milan: “Attenti alla Dinamo”

Reduci da sei gare senza successi in casa in Champions, la striscia più lunga per il club nella competizione, i campioni d’Italia ripartono dalla buona prestazione in casa della Sampdoria:Se giochiamo sui nostri livelli possiamo vincere ovunque, in Italia e in Europa – l’affondo di Stefano Pioli nella conferenza stampa della vigilia – Se lo abbassiamo rischiamo. A Sassuolo abbiamo giocato male e non abbiamo vinto, contro l’Atletico l’anno scorso siamo stati ad alti livelli in entrambe le gare, una l’abbiamo vinta, l’altra sappiamo com’è andata. Sappiamo che domani dovremo stare su livelli molto elevati“. Poi un aggiornamento sugli indisponibili e l’identikit della Dinamo: “Recuperiamo Krunic, alcuni giocatori saranno fuori lista, ma faremo il massimo per vincere. Sappiamo che sarà una partita importante, anche se non decisiva e l’abbiamo preparata bene. Vincendo potremmo andare in testa al girone, è un’opportunità da sfruttare. La Dinamo è abituata a fare la partita, ma con il Chelsea ha vinto con le ripartenze. Non sarà facile“.

Milan, pari all'esordio in Champions con il Salisburgo. Palo di Leao al 94'!

Guarda la gallery

Milan, pari all’esordio in Champions con il Salisburgo. Palo di Leao al 94′!

Pioli e l’emergenza infortuni: “Spero che Origi torni dopo la sosta”

L’altro tema del momento in casa rossonera è l’emergenza infortuni in attacco dove l’unico centravanti a disposizione sarà ancora Olivier Giroud. Oltre a Rebic sarà ancora out anche Divock Origi, ma Pioli non è preoccupato per le condizioni del belga: “In attacco siamo contati? Giroud è molto contento di giocare sempre… De Ketelaere può comunque fare il centravanti in caso di necessità, non è il momento per pensare al mercato, abbiamo soluzioni in casa. Origi? Non siamo preoccupati, ma dispiaciuti. Divock è un giocatore forte che abbiamo voluto fortemente. Mi auguro di riavarlo dopo la sosta”. Tanto ci si aspetta da Leao, che sarà assente contro il Napoli per squalifica: “Rafa sta giocando su livelli molto importante sotto tutti i punti di vista, tecnico, fisico e mentale – le parole di Pioli – Per noi è un punto di riferimento, poi ogni partita è diversa dall’altra“.

“Caso Var? Bisogna trovare soluzioni”

C’è spazio anche per un’escursione sui problemi del calcio italiano e in particolare sul “caso Var” esploso dopo i fatti di Juventus-Salernitana. Lo stesso Pioli aveva sollevato il problema della differenza di metro arbitrale tra Serie A e Europa: “Non so se ci sia un problema Var in Italia, di sicuro quello che è successo è un po’ spiazzante – l’ammissione del tecnico emiliano – È facile puntare il dito e accusare, ma bisogna cercare di trovare delle soluzioni migliori. La perfezione non esiste, ma bisogna fare in modo che ci sia maggior equlibrio per arrivare a una miglior decisione finale“.

Saelemaekers e l’ambientamento di De Ketelaere: “Gli ho dato una mano”

Spazio poi in conferenza ad Alexis Saelemaekers, autore del salvifico gol del pareggio a Salisburgo: “Segnare in Europa è sempre speciale, sono cose che si sognano da piccoli, ma quello che conta è giocare di squadra e vincere. La rivalità con Messias? Penso che sia importante avere un concorrente che gioca nel proprio ruolo, Junior poi è fortissimo e mi spinge sempre a dare tutto, poi decide il mister chi mandare in campo. Nelle grandi squadre è normale, ma noi siamo una famiglia e tutti diamo il massimo”. Infine una battuta sulla Dinamo Zagabria e sull’inserimento del connazionale De Ketelaere:Non guardiamo alla Dinamo, pensiamo a giocare col fuoco dentro e a sfruttare le nostre caratteristiche. Non penso che a Salisburgo abbiamo pagato il rilassamento post derby, sappiamo che nel calcio può capitare di perdere e che se giochiamo al nostro livello possiamo vincere tutte le partite. Charles è molto tranquillo, è sicuro di sé e questo è sempre molto importante per un giocatore. Io l’ho solo aiutato un po’ fuori dal campo, all’interno sa benissimo cosa deve fare…”.


Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Risultati Champions League, classifiche/ Diretta gol live score 2^ giornata Successivo Juve, Allegri: "Recuperato Di Maria. Alex Sandro, Rabiot e Locatelli ancora out""