In un’intervista a Tuttocesena Marco Parolo ha ricordato i suoi momenti più cari della carriera tutti, ovviamente, a tinte biancocelesti
Sicuramente uno dei giocatori che maggiormente sono rimasti nel cuore dei tifosi biancocelesti. Marco Parolo per il suo professionismo e la lazialità sviluppata nel corso delle sue stagioni all’ombra della Capitale è diventato un vero e proprio beniamino in tutto il mondo Lazio. Sette le stagioni del centrocampista classe ’85 con la maglia della Lazio. Uno dei pochi ad aver abbattuto il muro delle 200 presenze con l’aquila sul petto cui si aggiungono 27 gol e 3 trofei (la Coppa Italia della stagione 2019-2019 e le due Supercoppe del 2017 e del 2019). In un’intervista a Tuttocesena Parolo ha voluto rievocare i ricordi più dolci della sua carriera, inevitabilmente, tutti a tinte biancocelesti.
Indimenticabili, ovviamente, nella testa di Parolo le due marcature siglate nella Champions League 2020-2021. Di quella Lazio Parolo non era più un titolare ma comunque pedina importante nella gerarchie dell’allora tecnico laziale Simone Inzaghi. Una volta appesi gli scarpini al chiodo Parolo non ha mai nascosto la sua passione per la Lazio. Emblematica la scena avvenuta dopo il derby vinto lo scorso anno per 3-2 quando Leiva gli corse addosso e Parolo, impegnato in un collegamento per DAZN, strinse il brasiliano in un abbraccio pieno di lazialità.
Prima di concludere il suo intervento Parolo si è espresso anche in merito a quella che sarà la nuova stagione di Serie A. La griglia nella testa dell’ex centrocampista è ben chiara:
17 agosto 2022 (modifica il 17 agosto 2022 | 18:21)
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