Mondiali femminili, Colombia e Svizzera ok: ko shock per la Nuova Zelanda

SYDNEY (AUSTRALIA) – Inizia nel migliore dei modi il Mondiale femminile per la Colombia che a Sydney ha battuto per 2-0 la Corea del Sud. Le ‘Cafeteras’ si sono imposte grazie alle reti di Catalina Usme, su calcio di rigore, e della 18enne Linda Caicedo. Con questo successo la Colombia raggiunge la Germania a tre punti in testa al Gruppo H.

Nuova Zelanda shock: ko contro le Filippine

La prima grossa sorpresa ai Mondiali femminili è la Nuova Zelanda, battuta 1-0 dalle Filippine davanti ai 32.357 spettatori dello Sky Stadium di Wellington. A decidere il match è stato un gol di testa di Sarina Bolden. Successivamente le neozelandesi si sono riversate in avanti, riuscendo anche a pareggiare con Hand, la cui rete è stata annullata dal Var per un fuorigioco millimetrico. Primo successo nella storia delle Filippine, maschile e femminile, in un Mondiale. 

Svizzera-Norvegia, punto decisivo per le elvetiche

Solo un pareggio a reti inviolate per Svizzera e Norvegia. Un punto che però consente alle elvetiche di balzare al comando nel Gruppo A con 4 punti davanti a Nuova Zelanda e Filippine con 3 e Norvegia con 1. Nell’ultima giornata i confronti tra Svizzera e Nuova Zelanda, tra Norvegia e Filippine saranno decisivi per definire le squadre qualificate alla seconda fase. 


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