Mondiale fatale anche per Michniewicz: niente rinnovo al ct della Polonia

Ancora alcuni giorni e Michniewicz non sarà più il commissario tecnico della Polonia. A comunicarlo è stata la stessa federazione, spiegando che è stato deciso di non rinnovare il contratto all’allenatore che ha guidato Lewa e compagni in…

La Coppa del Mondo è una grandissima possibilità di farsi notare, tanto per i calciatori quanto per gli allenatori. Si potrebbe guardare al caso di Walid Regragui, finito sulla panchina del Marocco qualche mese prima del calcio di inizio in Qatar e diventato idolo e leader indiscusso della nazionale nordafricana. Ci sono però anche i casi in cui una prestazione non troppo positiva porta a una separazione, come è accaduto a parecchi CT che sono usciti dal Mondiale 2022 con le ossa rotte. I nomi più altisonanti sono quelli di Roberto Martinez, di Luis Enrique e del Tata Martino, a cui si è appena aggiunto quello dell’ormai ex commissario tecnico della Polonia, Czeslaw Michniewicz.

L’era Michniewicz

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A comunicarlo è stata la stessa federazione polacca, spiegando che il contratto che legava Michniewicz alla nazionale scadrà tra una decina di giorni e che è stato deciso di non rinnovarlo. Finisce così, dopo neanche un anno, l’era del CT, che pure negli undici mesi in carica non è che abbia fatto male, anzi. Diventato allenatore della Polonia a fine gennaio 2022, Michniewicz ha subito portato la squadra ai Mondiali, vincendo lo spareggio decisivo contro la Svezia (dopo aver approfittato dell’esclusione della Russia per bypassare la prima delle due sfide previste). E in un girone per nulla semplice, con i futuri campioni del mondo dell’Argentina, la sorpresa Arabia Saudita e il sempre coriaceo Messico, la sua squadra ha comunque passato il turno.

Quattro CT in meno di due anni

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L’eliminazione in Qatar è infatti arrivata agli ottavi, quando la Polonia ha incontrato una Francia troppo forte, perdendo per 3-1. Ma non è stato abbastanza per la federazione, che ora punta a trovare un nuovo CT che sia in grado, spiega il comunicato ufficiale, di “migliorare l’immagine della Nazionale e ricostruire la fiducia dei tifosi”. Non sarà semplice, un po’ perchè la Polonia nelle occasioni che contano tende a sparire, ma anche perchè tutti questi cambiamenti alla guida della squadra non sono il massimo della vita. Il successore di Michniewicz sarà infatti il quarto CT in meno di due anni, considerando che Brzęczek è stato sostituito nel gennaio 2021 da Paulo Sousa, che poi un anno dopo ha lasciato la panchina per andarsene al Flamengo. Non esattamente l’immagine migliore per la Polonia!

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