Mls, show di Higuain: tripletta da sogno con Miami

Punizione potentissima, rete…alla Higuain e calcio di rigore: il Pipita è protagonista nel 4-4 della sua franchigia contro Cincinnati, portando le sue marcature a 7 gol in 16 partite

Fino a qualche anno fa, la scelta di andare a giocare nella MLS era considerata un po’ la voglia di…prendersi una vacanza o di terminare la propria carriera in un campionato certamente meno competitivo di quelli europei. Ma, complice l’arrivo di parecchi stelle anche non più in età avanzata, la lega nordamericana sta crescendo sempre più di livello, al punto che Bernardeschi ha parlato di una fisicità che si avvicina a quella della Premier League. Dunque, la vita da quelle parti si fa un po’ più complicata per chi punta tutto (o quasi) sul talento e non è esattamente in formissima. Eppure, come dimostra l’ultima prestazione di Gonzalo Higuain, la classe regala sempre una marcia in più.

Il Pipita, stella dell’Inter Miami di David Beckham, è infatti stato grandissimo protagonista del match della sua squadra, che ha pareggiato per 4-4 una rocambolesca partita contro l’FC Cincinnati. Non è dunque bastato per vincere il tris dell’argentino, anzi, la franchigia della Florida ha anche rischiato la sconfitta, pareggiando al settimo minuto di recupero. Ma la prestazione dell’ex Napoli e Juventus è chiaramente il punto focale della serata dell’Inter. La prima rete, quella del momentaneo 1-0, è una perla, un calcio di punizione potentissimo dal limite dell’area, che si insacca precisamente sotto al sette e non lascia scampo al portiere avversario. Una sorpresa per chi non era abituato a vedere il Pipita prendersi la responsabilità dei calci piazzati, ma non per i tifosi americani.

Il secondo gol invece è…pura scuola Higuain. Il centravanti è stato pescato da un compagno sulla linea del fuorigioco e ha controllato il pallone, saltando il portiere in uscita e depositando in rete di sinistro per il momentaneo 2-1. Per portarsi a casa il pallone, c’è voluto un calcio di rigore alla fine del primo tempo, che il Pipita ha trasformato per il terzo vantaggio della sua squadra. Una tripletta che conferma l’ottimo momento attuale dell’argentino, che nelle ultime quattro partite è andato in gol cinque volte, rimanendo a secco soltanto il New York City e portando così le sue marcature stagionali a 7 in 16 partite, con una media di un gol ogni 115 minuti. Non esattamente numeri da calciatore…che ha voglia di andare in pensione!

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