Aleksey Miranchuk fatica a trovare spazio nell’11 di Gian Piero Gasperini. Il trequartista russo dell’Atalanta in questo primo scorcio di stagione ha collezionato appena 182 minuti in campionato, spalmati in sei presenze, e appena 33′ in due partite di Champions League. Sulla vicenda è intervenuto anche il Ct della Russia Valery Karpin, che non ha usato mezzi termini: “È chiaro che fisicamente si sente benissimo. Ma se Miranchuk è in buona forma o meno, posso dirlo solo dopo la partita contro Cipro (giovedì alle 18 ndr). Ci sono solo alcune sfumature psicologiche. Ne ho parlato con lui. Vuole giocare e non è del tutto soddisfatto della sua carriera ora in Italia. Ma ho chiesto ai ragazzi di lasciare tutti i problemi con i rispettivi club al di fuori della nazionale. Stesso discorso vale per Miranchuk naturalmente”.
Guarda la gallery
La Serie A punta sulla Generazione Z: la top 11 dei più giovani
Le parole dell’agente di Miranchuk
Il 26enne ex Lokomotiv Mosca viene utilizzato con il contagocce da Gasperini, pertanto già a gennaio potrebbe lasciare Bergamo per cercare spazio in un altro club. A tal proposito nei giorni scorsi Vadim Shpinev, agente del calciatore, ha detto ai microfoni di RB Sport: “Il 20 novembre andrò in Italia, ci sarà un incontro con la dirigenza nerazzurra e si discuterà del futuro del mio assistito. In Russia non tornerà sicuramente visto che gli piace il calcio italiano e il modo di vivere. Certo vorrebbe giocare di più ma ci sono delle visioni radicali del suo allenatore. Ci sono altri 19 club in Serie A e appena si aprirà la finestra di mercato, scopriremo tutto”.