Milan, che succede se batti l’Atalanta? L’attesa scudetto di giocatori e tifosi

Al momento non è stata richiesta un’apertura del Meazza in orari extra, per permettere i festeggiamenti in caso di passo falso dell’Inter a Cagliari

Nella stagione dell’ultimo scudetto, 2010-2011, il Milan andò in testa a novembre e non scese più dal primo gradino. La corsa fu a tratti serrata, ma il titolo arrivò con due giornate d’anticipo. Niente di paragonabile a quello che sta vivendo la squadra di Pioli, che torna oggi in campo a Milanello dopo il giorno di riposo e comincia a preparare la partita più importante dell’anno, quella che in teoria può assegnare lo scudetto. I programmi sono i soliti: quello che funziona, dicono da Milanello, non si cambia. Alla pressione generata da questo duello infinito con l’Inter tutti si sono ormai abituati.

L’avvicinamento

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La squadra, come di consueto, ha avuto il martedì libero. Il rituale non cambierà neppure in questi giorni cruciali che portano alle possibili ultime stoccate del duello a distanza con l’Inter: allenamento oggi nel pomeriggio, poi sempre al mattino con pranzo obbligatorio. La presenza di Maldini e Massara a Milanello sarà quotidiana, e venerdì o sabato sarà presente, come sempre negli ultimi tempi, anche l’a.d. Gazidis, mentre Gordon Singer potrebbe presentarsi a San Siro vista l’importanza del match: ma si muove in totale autonomia e da Roma per ora non arrivano conferme. La squadra andrà a cena in hotel sabato sera e si fermerà in ritiro, come accade abitualmente con la partita alle 18. Il cerimoniale insomma non cambia. La speranza a Milanello è poterlo cambiare semmai nell’ultima settimana.

La festa

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Tutto esaurito per la gara con l’Atalanta, che si giocherà prima di Cagliari-Inter. In caso di successo dei rossoneri è probabile che i tifosi restino nelle vicinanze di San Siro, ma non dentro l’impianto, che verrà chiuso nei tempi normali: il club non ha fatto richiesta di aperture speciali. Oggi è prevista una riunione in prefettura per decidere, ma l’orientamento delle forze dell’ordine è di prepararsi per eventuali caroselli in piazza Duomo. Il Milan per il momento non ha ufficializzato alcun piano, Pioli parlerà oggi con i giocatori, Maldini e Massara e la macchina comincerà a mettersi in moto. Per ora, vista l’incertezza assoluta, niente è stato stabilito. In caso di vittoria del Milan e di mancato successo dell’Inter a Cagliari, i giocatori probabilmente si ritroveranno in un locale per festeggiare. La tifoseria organizzata prevede celebrazioni soltanto a risultato acquisito e il Milan potrebbe decidere di festeggiare pubblicamente l’eventuale scudetto a San Siro, al ritorno della squadra da Reggio Emilia.

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