Ritmi forsennati in aprile: 9 partite per Inter, Juventus e Fiorentina. Colpa del Mondiale, certo, ma è la tendenza che inquieta
Aprile è il più crudele dei mesi, scriveva il poeta Thomas Stearns Eliot. Molto più prosaicamente, noi ci limitiamo a osservare che è il più intasato, calcisticamente parlando. In trenta giorni, una squadra impegnata su tre fronti – campionato, coppa continentale e coppa nazionale – arriverà a giocare nove partite, praticamente una ogni tre.